Il trucco è il solit: si presentano alla porta qualificandosi come agenti Enel, per riuscire a strappare un vantaggioso contratto di fornitura elettrica. Vittime preferite sono le donne anziane, sole in casa, spesso poco esperte e facilmente raggirabili. E’ quello che stava per accadere anche a Ponte Felcino, ieri pomeriggio (29 gennaio, ndr) nell’appartamento di un’anziana donna. Il giovane, che si era appunto spacciato come agente Enel, era riuscito ad entrare nell’abitazione della signora. Una volta dentro, stando a quanto raccontato dalla donna, le ha proposto di firmare il contratto, ma lei non si è fatta convincere, tanto da chiedergli dopo pochi minuti di andarsene.
A questo punto, però, il giovane si è rifiutato di allontanarsi e l’anziana, temendo potesse trattarsi di un malintenzionato, ha iniziato a chiedere aiuto a gran voce. Fortuna ha voluto che nell’appartamento accanto vi fosse una vicina che ha sentito tutto e che, comprendendo il pericolo, ha chiamato il 113.
Dal canto suo, l’uomo deve aver intuito che, con tutto quel rumore, probabilmente sarebbe ben presto arrivato qualcuno, così, per evitare guai, se ne è andato proprio qualche minuto prima dell’arrivo della Volante.
Gli agenti, una volta accertato che il falso agente Enel se l’era svignata, hanno verificato che dall’appartamento non fosse stato rubato nulla, quindi hanno ascoltato il racconto della signora e della sua vicina. La Polizia è dunque al lavoro per riuscire ad identificare il giovane.
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