La gara automobilistica organizzata da Abeti Racing in provincia di Pistoia è giunta quest’anno alla settimana edizione nell’ambito del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Per il terzo anno consecutivo infatti la competizione, in salita unica su un percorso considerato tra i più affascinanti in assoluto dai piloti, si inserisce nel contesto nazionale ed acquisisce validità per il Campionato Italiano di Velocità in Montagna per Auto Storiche.

La sfida su strada, il Trofeo Fabio Danti – Coppa Mauro Nesti, quest’anno con il nome appunto di “XXI LIMABETONE STORICA”, si è svolta lungo il tradizionale percorso della Strada Statale 12 dell’Abetone e del Brennero. Gli automobilisti, a bordo di rombanti auto storiche, veri e propri gioielli a quattroruote che di norma si possono ammirare nei musei, e qualche vettura moderna – da quest’anno ammessa a partecipare – hanno percorso sfrecciando i leggendari otto chilometri che vanno dall’abitato di Ponte Sestaione alle porte di Abetone, il comune montano in provincia di Pistoia sito a più di 1300 metri d’altitudine.

Le iscrizioni quest’anno sono state da record: con 157 vetture registrate per la gara fino al giorno di venerdì 28.08, si sono presentate al via, domenica 30.8 alle ore 11, ben 124 macchine, di cui 105 veicoli cosiddetti storici e 19 moderni.

A ricevere gli allori della vittoria Stefano Peroni, preparatore fiorentino portacolori del Team Italia e pilota che, a bordo della quattroruote Osella PA 9/90 motorizzata BMW, ha concluso il miglior tempo in assoluto con 4’52″01. “Una bella vittoria” ha affermato il primo classificato, “ anche se molto sofferta, la aspettavo da tempo. La macchina ha funzionato bene, ma il fondo è stato impegnativo. L’Abetone è sempre una bella gara. Ho un pò peggiorato il mio tempo, come anche il mio diretto rivale.”

Anche il secondo classificato, Simone Di Fulvio, ha varcato il traguardo a bordo della stessa automobile, un’ Osella PA 9/90, mentre Francesco Turatello, giunto terzo a bordo di una Surtees F.2, ha espresso grande soddisfazione per il suo piazzamento sul podio dei tempi assoluti, aggiungendo: “La macchina continua a regalare delle belle soddisfazioni ed è molto performante. Mi sono tolto in fretta la ruggine di dosso, spero di poter puntare più alto al più presto.”

Anche quest’anno la Limabetone Storica ha offerto un prestigioso spettacolo sia agonistico che storico-culturale, portando ai nastri di partenza splendidi veicoli d’antan, pietre miliari della storia dell’automobilismo.