Il bollettino di aggiornamento di ieri non segnalava particolari criticità sulle linee regionali, lo schermo delle partenze di ieri mattina in parte lo smentiva: nessuna soppressione ma ritardi fino a 180 min. Se è vero che in Italia i cittadini sono consci di non poter pretendere la puntualità giapponese, è altrettanto vero che un treno che ritarda fino a 3 ore non può essere considerato nella norma. Ritardi che sono comunque segnalati sul sito di Trenitalia con l’avviso generico “Allerta meteo: a causa delle avverse condizioni e delle nevicate abbondanti i treni subiranno ritardi”.
Per quanto riguarda la situazione regionale odierna, si segnalano tutti i treni in circolazione grazie al parziale miglioramento delle condizioni meteorologiche al confine umbro-marchigiano, in particolare tra le stazioni di Fossato di Vico e Gualdo Tadino, tratta sulla quale permane la limitazione di velocità prevista dal Piano Neve.
La linea Terni – Rieti – L’Aquila è stata riaperta fino ad Antrodoco.
Continuano i viaggi lungo la Foligno – Fabriano con speciali locomotori dotati di vomere, per liberare i binari dalla neve e rimuovere il ghiaccio dalle linee di alimentazione elettrica. Neve e gelo, infatti, possono causare la formazione di manicotti e candelotti di ghiaccio sulla linea di alimentazione elettrica dei treni, con conseguenti difficoltà di captazione da parte delle locomotive, nonché difficoltà nella manovra degli scambi, nonostante la diffusa presenza di impianti di riscaldamento elettrico.