Rivedere immediatamente i criteri dei parametri dei fondi regionali erogati ai Comuni per il trasporto pubblico locale. È questa la richiesta lanciata dal sindaco di Montefalco, Donatella Tesei, all'assessore regionale ai trasporti, Silvano Rometti. “Montefalco è uno dei Comuni più penalizzati dell'intera Provincia di Perugia a causa del sistema vigente nella ripartizione dei contributi, che basa il 95% delle erogazioni su un criterio di storicità degli stessi e solo il restante 5% sulla base di altri criteri. La gravità di questa situazione è già stata fatta presente ai vertici regionali per iscritto, sia da parte del nostro Comune che da altri dello stesso comprensorio, come quello di Spello. Se tale sistema rimarrà invariato, infatti, Montefalco percepirà sempre la stessa quota di contributo, determinando così un duplice danno nei confronti dei cittadini. Da un lato – continua la Tesei – i servizi non potranno essere ampliati e dall'altro saranno le famiglie a dover sostenere la percentuale più alta di costi. L'attuale criterio di ripartizione si fonda su logiche sorpassate, tanto da mettere in secondo piano elementi quali la superficie del territorio e la popolazione residente. Confido nella sensibilità dell'assessore Rometti nel comprendere l'ingiustizia di questo stato di cose, soprattutto in un momento come quello attuale, nel quale all'atavico gap infrastrutturale del nostro territorio, si aggiunge una crisi economica pesantissima, dalla quale sarà possibile uscire solo investendo sui servizi, alleggerendo i costi delle famiglie e potenziando la rete infrastrutturale, prerequisito indispensabile per le attività economiche ed i trasporti. Certamente non è possibile una permanenza della situazione attuale – conclude il sindaco Tesei – dove realtà come Spello, San Giustino, Deruta, Torgiano, Cannara e la stessa Montefalco occupano gli ultimi posti nella classifica dei contributi”.