Il sindaco Leopoldo Di Girolamo interviene conalcune dichiarazioni su due questioni emerse nella seduta consiliare di ieri sera. La prima riguarda le questioni legate all’Atc, che erano iscritte all’ordine del giorno. “La situazione di Atc Servizi e Atc Parcheggi – dice il sindaco – ha seguito un percorso lineare e corretto, che sarà illustrato anche al consiglio comunale nel momento in cui i punti iscritti all’ordine del giorno saranno trattati”. Intanto il sindaco esprime “la massima fiducia al presidente dell’Atc” e precisa che “non esiste alcuna questione legata alle dimissioni di Sergio Sbarzella, che sta esercitando la sua funzione a livello locale e regionale, con competenza e con il massimo della condivisione, nell’interesse della città”. Infine il sindaco concluse su questo primo argomento ricordando che “sulle questioni societarie di Atc non possiamo accettare ingerenze da parte di nessuno, se non quelle dei soci: e la provincia di Perugia non è tra questi”.
Di Girolamo interviene anche sul dibattito in merito alla riforma della macchina amministrativa comunale che si è svolto ieri sera in consiglio comunale, esprimendo “dissenso rispetto ad alcuni elementi espressi ed ai toni usati”. “La riforma della macchina amministrativa – dice il sindaco – è un nodo importante nel programma di questa amministrazione, da me fortemente voluta, tanto da inserirla nel programma elettorale”. “Il direttore generale – prosegue Di Girolamo – ne è l’attuatore con il quale sono state valutate e messe a punto le modalità tecniche”. “In questo senso il direttore generale, al quale confermo la mia piena fiducia, esercita in maniera limpida e corretta le funzioni demandate dal sindaco e non travalica le sue attribuzioni”.
Il sindaco ha infine sottolineato gli obiettivi della riorganizzazione degli uffici, riprendendo quanto illustrato dall’assessore al personale Renato Bartolini nella seduta consiliare di ieri sera.
“I principali elementi della riorganizzazione della macchina amministrativa sui quali ci stiamo muovendo con atti puntuali sono: la riqualificazione dei costi della struttura, raggruppando attività a contenuto simile ed omogeneo; il contenimento dei costi della struttura, attraverso l’accorpamento e la riduzione progressiva delle direzioni; il contenimento e la riqualificazione dei costi della struttura attraverso l’ottimizzazione delle risorse umane, finanziarie e organizzative impegnate nelle attività di front office; la possibilità di realizzare staff di progetto con strutture flessibili anche temporalmente delimitate alla durata del mandato per il perseguimento di obiettivi di particolare complessità e trasversali rispetto all’intera struttura organizzativa; la definizione precisa dei centri d’imputazione delle responsabilità; la coerenza tra la struttura organizzativa con le disposizioni del Tuel e di tutte le norme in vigore”. In questa direzione la struttura si sta muovendo da tempo, con le opportune verifiche e con valutazioni costanti, verso obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità.
Trasporti Atc e amministrazione: Di Girolamo: “Fiducia a Sbarzella e Tarquini”
Mer, 16/11/2011 - 09:23