Primo esposto presentato nel 2020. Alla magistratura anche le carte da Impegno civile
Legambiente torna alla carica sulla questione del Topino e, dopo quello del 2020, presenta un nuovo esposto alla magistratura e invita alla mobilitazione popolare. “Legambiente circolo di Foligno Valli del Topino invita le istituzioni regionali e comunali a prendere al più presto provvedimenti di risparmio idrico, provvedimenti che si sarebbero dovuti prendere da tempo a prescindere dai periodi di secca nei quali ci troveremo sempre più di frequente“.
“Topino nel degrado”: Impegno civile presenta esposto in Procura
“Mancato funzionamento della Diga e eccesso di prelievi”
Legambiente Foligno ricorda che l’Umbria sia impreparata a questa situazione, “avendo considerato sino ad ora il bene vitale per eccellenza disponibile in maniera infinita. In Umbria abbiamo sprecato la stessa e non abbiamo mai messo in campo politiche di gestione razionali, lungimiranti e rispettose del nostro territorio e dell’abbondanza che ci ha sempre regalato. Il fiume Topino, il Nostro fiume, in particolare, è ad accusare ancora di più l’assenza di precipitazione e il cambiamento climatico e tutto ciò ha delle cause ben chiare e soprattutto note da sempre; il mancato funzionamento della Diga di Acciano; l’eccessivo e illegale prelievo per uso potabile da parte dei comuni che prelevano alle sorgenti di Bagnara e San Giovenale di Nocera; lo smodato uso in agricoltura e il non rispetto del minimo vitale“.
Gli esposti
Ecco dunque le iniziative: “Siamo dalla parte di qualsiasi iniziativa volta a contrastare lo status quo e mettere giustizia ad una situazione che vede un fiume in lenta agonia da decenni. Lotteremo per non farlo morire e in particolare in questi giorni siamo a fare un plauso all’iniziativa di Impegno Civile che manda un ulteriore esposto in proposito riguardo la diga di Acciano e la sua storia di spreco di risorse pubbliche e cattiva amministrazione. Legambiente Umbria ha già mandato un esposto nell’ottobre 2020 sulla mancanza del minimo vitale del fiume e Legambiente Foligno Valle del Topino ha appena fatto la stessa cosa il 29 giugno di quest’anno, sempre per lo stesso motivo, per le misurazioni della portata effettuate nel 2020 e nel 2021“.
L’iniziativa popolare
Quindi l’iniziativa popolare: “Il circolo ha deciso di conseguenza di far partire un’iniziativa popolare a sostegno della denuncia e di chiedere con la stessa alla magistratura di fare finalmente luce sulla vicenda, proprio ora che siamo più che mai in crisi e la questione acqua sarà l’argomento principale di questa estate e dei prossimi anni. Prossimamente verranno organizzati i banchetti per la raccolta firme e verrà comunicato dove sarà possibile sottoscrivere l’appello per dare il proprio contributo alla causa del nostro fiume“.