L'impianto verrà adeguato alle nuove norme del Ministero dei trasporti, già affidati i lavori
Stop obbligato per l’ascensore inclinato di Porta Orvietana, a Todi, per consentirne l’adeguamento, in sede di revisione ventennale dell’impianto, alle prescrizioni impartite dal Ministero dei Trasporti-USITIF (emendamento di sicurezza A3).
L’intervento comporterà la sostituzione di varie componenti dell’impianto (argano, funi, pulegge) e il miglioramento della funzionalità della via di corsa attraverso la messa in opera di nuovi rulli e ruote di scorrimento. I lavori previsti daranno risposta a tutte le prescrizioni impartite dal Ministero ed aumenteranno la sicurezza e l’affidabilità dell’impianto, installato appunto ormai oltre venti anni.
L’Amministrazione comunale, sulla base delle relazioni tecniche, ha ritenuto non più procrastinabile l’intervento sull’impianto di Porta Orvietana, che è stato già affidato alla ditta. Il pieno ripristino della funzionalità dell’ascensore inclinato è previsto entro quattro settimane. Al fine di evitare disagi all’utenza, il Comune ha predisposto il servizio con bus navetta, il cui potenziamento verrà disposto anche sulla base delle esigenze rilevate, fermo restando il varo di un piano di mobilità alternativa che gli uffici preposti stanno ultimando in vista della riapertura delle scuole e, nei prossimi mesi, dell’avvio di alcuni importanti lavori pubblici che interesseranno la viabilità del centro storico. Una proposta verrà portata alla condivisione delle associazioni di categoria già la prossima settimana, così da poter apportare eventuali migliorie e poter dare un’adeguata informazione preventiva alla cittadinanza e ai turisti.