Le attività economiche tuderti potranno rimanere aperte 7 giorni su 7. Lo ha deciso l’amministrazione comunale di Todi. Si tratta di un altro provvedimento importante per aiutare tutte le attività commerciali, artigianali e di servizi alla persona in questa fase di ripartenza dopo l’emergenza Covid-19.
Accogliendo una proposta dell’Ufficio Sviluppo Economico, la Giunta ha disposto, fino al 31 dicembre 2020 e per tutto il periodo di applicazione delle misure anti-Covid, che le imprese operanti nel settore del commercio al dettaglio, servizi alla persona, pubblici esercizi e attività artigianali abbiano la possibilità di restare aperte al pubblico tutti i giorni della settimana, domenica e festivi compresi, organizzando a propria discrezione orari ed aperture. Questo in funzione delle nuove esigenze di gestione dei servizi per assicurare il distanziamento sociale e la sanificazione e pulizia dei locali. Dunque potranno rimanere aperti con orario liberamente determinato.
Grande soddisfazione viene espressa dall’assessore al Commercio e Sviluppo Economico Claudio Ranchicchio. Secondo il quale la decisione presa dalla Giunta permetterà alle attività di organizzare al meglio il lavoro facilitandone la fase di ripresa dopo il lockdown. “La decisione – spiega – è stata presa in completa sintonia con le associazioni di categoria del settore”.
Aperture diversificate in base al tipo di attività
Entrando nel dettaglio del provvedimento, sono state leggermente diversificate le decisioni per i diversi settori.
Le attività di servizi alla persona, che devono ricevere su prenotazione, restano aperte con orario liberamente determinato e con l’obbligo di esporre l’orario di apertura al pubblico con apposito cartello, ferme restando le norme a tutela dell’ambiente, dell’ordine e della sicurezza pubblici, nonché delle disposizioni previste nei contratti di lavoro.
Le attività di commercio al dettaglio restano aperte con orario massimo sino alle 23, con l’obbligo di esporre l’orario di apertura/chiusura al pubblico con apposito cartello e nessun obbligo di comunicazione al Comune, fermo restando il rispetto delle norme e le disposizioni previste dai contratti di lavoro.
Le attività dei servizi di ristorazione nonché le attività artigianali (pizzerie al taglio, rosticcerie, gelaterie e similari) restano aperte con orario massimo dalle ore 4.00 alle ore 1.00 e con l’obbligo di esporre l’orario di apertura/chiusura al pubblico con apposito cartello e di comunicarne l’orario al Comune secondo la normativa vigente. Restano anche in questo caso le disposizioni sul rispetto della salute pubblica e delle disposizioni sui contratti di lavoro.