Continua il nostro percorso di partecipazione e coinvolgimento che ci porterà alla creazione di quello che diverrà il nostro programma per le prossime elezioni amministrative.
Mentre leggiamo le solite parole di programmi elettorali generici (si tratta di impegni pronti ad essere dimenticati dagli stessi proponenti il giorno dopo le elezioni) noi di Terni Città Futura con “la Fabbrica delle Idee” abbiamo intrapreso un percorso ben diverso; un confronto aperto, di inclusione e partecipazione; non di semplice critica ma di proposta e costruzione; prima ancora dell'individuazione del candidato sindaco (stiamo ancora ragionando sul candidato migliore e ci auspichiamo il raggiungimento di un fronte del cambiamento più ampio possibile).
Iniziative che ci confermano che in questa nostra città esiste una grande voglia di protagonismo della cittadinanza, nonché competenze dimenticate e sottostimate; una forte voglia di far emergere argomenti e problematiche che la politica tradizionale sembra aver rimosso, così presa da inconcludenti discussioni interne.
I primi successi del nostro approccio (le tante idee che ci arrivano via email) ci spingono, con grande sforzo, a moltiplicare i nostri momenti di confronto con la città.
Il 12 Dicembre scorso diventando lista civica abbiamo lanciato le nostre “10 idee per cambiare la città e non cambiare città” a cui abbiamo subito allegato 4 progetti concreti (il nuovo mercato coperto, il Progetto Led, Ipotesi Gaia e il Progetto Umbrias); il 28 Dicembre abbiamo approfondito e portato a partecipazione dei residenti e commercianti di Piazza del Mercato il progetto per il nuovo mercato coperto così come faremo mercoledì prossimo 15 Gennaio alle ore 12 quando saremo tra gli operatori commerciali “esiliati” nel cubo arancione di Largo Manni.
“La fabbrica delle idee” tornerà il prossimo 25 Gennaio alle ore 16.30 presso la sala del centro socio-culturale “A. Romagnosi” di Via Aminale; in questo appuntamento concentreremo i nostri progetti per la cultura.
Il nostro è sicuramente un percorso diverso, complicato ed impegnativo ma siamo convinti sia il migliore per arrivare ai nostri cittadini; perché il momento elettorale non sia solo una gara ad arrivare primi ma sia sopratutto utile alla riflessione collettiva sul futuro di questa nostra città.
Ci stiamo impegnando per una pianificazione che parta dal basso, dalle vere esigenze dei cittadini per essere scritta tutti insieme nelle piazze e nelle strade e non nelle segrete stanze di un albergo.
Le nostre idee, le idee della città, quelle che abbiamo raccolto e che sapremo raccogliere in questi mesi.. per queste abbiamo il dovere di provare a vincere!
