Ri. Fo.

“Il cantiere del Verdi rimane aperto, ma ora la città riacquista la visione della facciata nella sua bellezza originaria. Lo smantellamento del ponteggio consente anche la piena fruizione di Corso Vecchio da parte dei pedoni, degli operatori commerciali e dei pubblici esercizi.” Così Silvano Ricci, assessore ai Lavori pubblici, ha commentato lo smantellamento del ponteggio che ha consentito i lavori di restauro della facciata del Verdi, oltre che gli interventi di consolidamento al foyer ed al pronao. Mentre prosegue la messa in sicurezza dell’edificio, per settembre sono previste sia un’iniziativa finalizzata ad illustrare ai cittadini i lavori svolti, anche mediante una pubblicazione, sia l’attuazione di un progetto di illuminazione che dovrà valorizzare la facciata dell’edificio. Il restauro filologico dovrà consentire di rivedere il progetto di stile neoclassico, risalente al 1845, dell’architetto Poletti: nello specifico, sono stati demoliti tutti gli elementi aggiunti nel corso del tempo, sono state riaperte le finestre del progetto iniziale e fatte riaffiorare le finiture architettoniche con stucchi e intarsi d’epoca, insieme ai colori originali. Parallelamente a tutto ciò la facciata del teatro è stata consolidata dal punto di vista strutturale. L’intervento complessivo ha avuto un costo di 400mila euro e si è protratto per circa un anno.

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