Si avvicina la fine della stagione per il Terni Triathlon, e gli atleti col drago sul petto portano i colori rossoverdi sui traguardi più prestigiosi della Penisola. Un altro fine settimana da ricordare per gli atleti ternani e per il Presidente Cipiccia, che ha visto l’onda nera del Terni Triathlon crescere giorno dopo giorno.
Già domenica 21 ottobre Alessandro Fancelli e Riccardo Giubilei avevano portato i colori rossoverdi al prestigioso Triathlon Olimpico delle Nazioni, partecipata gara di rank nazionale, chiudendo le loro fatiche abbondantemente sotto alle 2 ore e mezza; Fancelli infatti aveva tagliato il traguardo in 2 ore e 21 e Riccardo Giubilei in 2 ore e 25 minuti.
Domenica 28, invece, ben 19 atleti rossoverdi si sono messi alla prova. Ha aperto le danze il dottore volante Fabio Anastasio, che ha partecipato ad una delle gare più dure della stagione: l’Elbaman 70.3, Triathlon Medio dell’Isola d’Elba. Nell’incantevole scenario dell’Isola Toscana, in una giornata prettamente estiva, il forte atleta ternano ha coperto la distanza di 1900 metri di nuoto, 94 km di bicicletta e 21,1 km di corsa. Gli atleti si sono tuffati nelle limpide acque della magnifica baia di Marina di Campo; entrati in zona cambio, hanno quindi percorso i km di bicicletta lungo l’anello occidentale dell’Isola, con continui saliscendi e panorami mozzafiato per poi chiudere con la corsa: un multi-lap pianeggiante tra le vie dell’abitato di Marina di Campo. Il portacolori del Terni Triathlon, protagonista di una pregevole frazione di nuoto chiusa in soli 33 minuti e 12 secondi, ha davvero ben figurato, tagliando il traguardo in 6 ore e 9 minuti e 22 secondi, buono per la tredicesima posizione di categoria.
Domenica mattina è poi andato in scena il triathlon Olimpico del trentennale, ad Ostia Lido; risale infatti al lontano 1984 la prima gara ufficiale tenutasi in Italia, proprio sul litorale laziale.Ben 18 gli atleti del Terni Triathlon che si sono presentati alla partenza: 9 individuale e 3 staffette, due maschili, in una della quale spiccava la presenza del campione italiano master sui 50 metri Luca Listanti, ed una femminile. Una assolata giornata estiva ha accolto gli atleti ternani, con al seguito le famiglie e tanti bambini, nel migliore spirito del Terni Triathlon, coordinati dal portavoce Francesco Demma. Alle ore 13,15 la partenza della batteria unica maschile, tra due ali di folla, per i 1500 metri della frazione di nuoto. Entrati in zona cambio ed inforcate le biciclette, gli atleti si sono trovati di fronte un circuito velocissimo da compiere due volte, intorno alla pineta di Ostia, per un totale di 40 km, durante i quali i “treni” dei triatleti si sono dati aspra battaglia. Infine i 10 km della frazione di corsa, su un percorso da ripetere per 3 volte, durante il quale il caldo ha fatto davvero selezione. Ottima la prova di Emiliano Felici, il primo del Terni Triathlon, che ha chiuso la gara in 2 ore e 17 minuti e 34 secondi, tallonato da Fabrizio Castellani, pronto ormai per il prestigioso Triathlon 70.3 di Palma de Mallorca che andrà in scena il 18 ottobre prossimo, che ha tagliato il traguardo in 2 ore 20 minuti e 24 secondi; a pochi secondi un ottimo Enrico Riccardi, protagonista di una prova davvero intensa, che ha chiuso in 2 ore, 21 minuti e 40 secondi.
E’ stata poi la volta di Alessando Fancelli che ha terminato le sue fatiche in 2 ore e 27 minuti, tallonato da 3 atleti che hanno tagliato il traguardo a pochi secondi: l’esordiente Francesco Scali, 2 ore 27 minuti e 51 secondi, Mirko Marzani e Riccardo Giubilei in 2 ore e 28 minuti e 50 secondi.
E’ stato poi il turno del neo papà Riccardo Lucidi, che ha commosso tutti gli spettatori all’arrivo tagliando il traguardo con la sua Cecilia di 19 giorni sulle braccia e chiudendo in 2 ore, 34 minuti e 45 secondi. Davvero buona la prova della forte Roberta Porrazzini, all’esordio stagionale sulla distanza, che chiude in 2 ore 50 minuti e 55 secondi e si porta a casa la medaglia del 3° posto di categoria.
Storia a parte meritano le staffette del Terni Triathlon, con i 2 primi posti, maschile e femminile. La squadra composta da Stefano De Martino, capace di chiudere la frazione di nuoto in soli 24 minuti e 31 secondi per il 2° tempo assoluto, Giuseppe Moretti che in bici ha tenuto una media di 39 km orari e Geremia Svizzeretto, all’esordio, che non ha mollato un centimetro nella corsa, centra subito il bersaglio grosso, chiudendo la prova in 2 ore, 7 minuti e 16 secondi, meritandosi il primo posto assoluto. Ottima la prova della seconda staffetta composta da Luca Listanti, autore di una pregevole frazione di nuoto, dall’ottimo Emiliano Bonelli per la bici e dal dj volante Lorenzo Carlini, autore di una splendida rimonta nella corsa, che ha tagliato il traguardo nel tempo complessivo di 2 ore, 9 minuti e 46 secondi.
Le ragazze terribili del Terni Triathlon hanno infine sbaragliato la concorrenza delle altre staffette femminili, chiudendo una gara di vertice in 2 ore, 24 minuti e 15 secondi. Tutte e 3 le atlete hanno conseguito il tempo migliore nella rispettiva frazione, a partire da Giulia Leoni che ha letteralmente divorato l’acqua nella frazione di nuoto, consegnando il testimone all’esperta Catia Menecali che ha pedalato alla grande e dato il via all’ultima staffettista, Greta Guidi che, partita di slancio, ha macinato i 10 km finali di corsa in soli 41 minuti e 9 secondi, facendo segnare il primo tempo assoluto fra le donne.
Una giornata di grande soddisfazione per i colori rossoverdi del Terni Triathlon che ora si prepara ai campionati italiani individuali ed a squadre che andranno in scena sabato e domenica prossimi a Riccione: partiranno alla volta del litorale adriatico in 7, 2 individuali ed una squadra composta da 5 atleti per la cronometro…e il drago rossoverde saprà volare ancora in alto.
