CITTA’ DI CASTELLO – TERNI RUGBY 10-50 (0-5)
CITTA’ DI CASTELLO: Alessandrini, Franchi, Patiti, Giorni, Rossi, Moretti, Cecchetti, Gambacci, Thijssen, Ciotti, Bacinelli, Ghazouani, Pancrazi, Romanelli, Volpi. In panchina: Cestini, Tofanelli, Brasanti, Guidi, Notarianni, Selvi, Minciotti.
TERNI RUGBY: Frittella, G. Carapis, Giorgini, Monicchi, Giorgi, Angelini, Antonini, S. Novelli, Canulli, M. Novelli, Borghetti, Lausi, Liberati, Fabrizi, Paciosi. Subentrati: Piergentili, Benedetti, Del Monaco, Belli, De Giorgis, J. Carapis, Cardinali, Vergani.
PUNTI: mt Rossi tr Franchi (C), mt Monicchi tr Frittella (T), mt Angelini tr Frittella (T), cp Franchi (C), mt Monicchi (T), mt Giorgi (T), mt Giorgini tr Frittella (T), mt S. Novelli, mt Cardinali tr Angelini, mt tecnica (T)
Cronaca. Pronti via e un pizzico di disattenzione unito forse a una leggera presunzione nel sottovalutare l’avversario, ha messo il derby con il Città di Castello subito in salita per i Draghi di Omar Belli. Un equivoco tra Mauro Antonini e Gabriele Giorgi lascia il via libera a Rossi che va in meta. Con la trasformazione di Franchi i rossoverdi si trovano subito sotto 7-0. Ma basta uno scossone per ritrovare ritmo e gioco. I Draghi prendono il possesso delle operazioni, cominciano a macinare gioco come sanno e travolgono i padroni di casa con un netto 50-10. I locali segneranno ancora dalla piazzola con Franchi ma per il Terni Rugby saranno otto alla fine le mete realizzate. Due di Monicchi, una ciascuno per Angelini, Giorgi, Giorgini, Stefano Novelli, Cardinali più una meta tecnica. Più tre trasformazioni di Frittella e una di Angelini. Cinque punti incassati e missione compiuta con tutti i giocatori fatti entrare dalla panchina per completare le rotazioni. “Abbiamo fatto fatica a rompere il ghiaccio – analizza coach Belli – poi è uscita la nostra superiorità nel gioco e nei fondamentali di touche e mischia. Un po’ di fretta eccessiva sulla trequarti, per la troppa voglia di fare. Ma devo dire che i ragazzi sono stati tutti perfetti e sono contento di aver fatto giocare tutti”. Domenica prossima i Draghi saranno impegnati nuovamente in trasferta, per la prima di ritorno in casa della Florentia.
Giornata negativa invece per Under 16 e Under 14. Gli Sparvieri in particolare sono usciti con le ossa rotte dalla trasferta di Perugia contro il Cus. Il risultato finale di 91-0 è eloquente e coach Filippo Calzolari non cerca scuse: “Indisciplina e assenza di costruzione del gioco, ma soprattutto mancanza dei movimenti difensivi di base”. Hanno pesato le assenze di Presciuttini e Molinari per infortunio e di Durello, Pannuzzi e Marinangeli per malattia. Non è bastato l’esordio di Petitti all’ala. “Aumento degli allenamenti congiunti sembra l’unica strada per migliorare la squadra” chiude il coach della franchigia di Terni, Todi e Orvieto. I Camaleonti di Mauro Antonini e Federica Cipolla hanno vinto invece entrambe le partite disputate, contro Perugia e Città di Castello, ma tutte e due le vittorie sono state vanificate perchè i giovani rossoverdi di gioire sono arrivati a Perugia in 13 anzichè in 15 (13 in campo e 2 in panchina). Come da regolamento, è discrezione dell’arbitro decidere se convalidare o no i risultati e il direttore di gara ha deciso per il no. Domenica prossima Under 16 e Under 14 torneranno in campo, entrambe in casa, rispettivamente contro Cus Siena e Città di Castello. Previsto anche il concentramento dell’Under 12 a Foligno e la prima di ritorno dell’Umbria Rugby Ragazze contro la capolista Red Blu.
