Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, non rinuncia all'indennità e avrà oltre 9mila euro lordi al mese, oltre 6 mila al vice Corridore
Lo aveva detto e ha mantenuto la parola: Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, avrà un’indennità mensile lorda di 9,256,38 euro, giustificando la scelta di non voler rinunciare all’indennità perché ha rinunciato a oltre 300mila euro di stipendio dopo le dimissioni dal CdA di Unicusano. Il vicesindaco Riccardo Corridore, libero professionista che ha dichiarato di continuare a svolgere la libera professione, guadagnerà 6,942,29.
Gli assessori
Gli assessori Viviana Altamura (dipendente pubblico in aspettativa non retribuita a partire dal 09/06/2023), Mascia Aniello (disoccupata dal 31/05/2023), Michela Bordoni (libera professionista che ha dichiarato di continuare a svolgere la libera professione), Marco Iapadre (libero professionista che ha dichiarato di continuare a svolgere la libera professione nel rispetto dell’art. 78 comma 3 del Tuel), Giovanni Maggi (pensionato), Lucio Nichinonni (libero professionista che ha dichiarato di continuare a svolgere la libera professione), Stefania Renzi (disoccupata) e Marcho Schenardi (pensionato), percepiranno 5,553,83 euro lordi al mese.