Luca Biribanti
Ci sono stupore e rabbia per il furto avvenuto questa notte al centro sociale per anziani “Volta”. Rabbia perchè colpire un ambiente dove si fa del volontariato per le persone anziane o con delle difficoltà sembra particolarmente vigliacco; stupore perchè il bottino non poteva essere prezioso, visto che all'interno degli uffici, oltre a qualche computer non c'erano oggetti di particolare valore economico, ma tutti fondamentali per l'attività del centro. I ladri hanno agito nella notte, sfruttando il tettino della pensilina dell'autobus per arrivare nel giardino interno del palazzo e poi alle finestre del bagno degli uffici. Una volta rotti i vetri, i ladri si sono introdotti nei locali arraffando tutto ciò che hanno trovato, non limitandosi soltanto a rubare, ma rompendo anche il mobilio degli uffici. I ladri hanno preso di mira la macchina distributrice di alimenti e bevande e hanno sottratto anche un apparecchio per la connessione in videoconferenza. Questa mattina l'amara scoperta al centro sociale del presidente Mario Andrea Bartolini; subito è scattato l'allarme ai Carabinieri che sono intervenuti sul posto per i rilievi del caso. Michele Ariola, uno dei membri del direttivo, ha detto a TO®: “Non è possibile che se la prendano anche con una struttura dove si cerca di aiutare e fare del bene agli anziani. Questi episodi tolgono la voglia di andare avanti nelle attività”.

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