Lu. Bi.
89mila euro di credito nei confronti del Comune di Terni, è la cifra che vanta la società Soccorso Ternana, attiva nel settore della sicurezza stradale. Il comune, secondo quanto accertato da una sentenza del Tribunale di Terni dello scorso marzo, non avrebbe pagato decine e decine di lavori svolti dall'azienda. La Ternana Soccorso, attraverso il suo legale, Roberto Materazzi, ha ottenuto il pignoramento dell'immobile di Corso Tacito, una palazzina di 45 vani, situata a Corso Tacito, dalla rendita catastale di 11mila e 500 euro: “Era l'unica soluzione – sostiene l'avvocato – visto che le uniche liquidità del comune venivano continuamente vincolate con decreti semestrali dalla giunta”.
I lavori erano stati eseguiti per la messa in sicurezza di alcune strade, in particolare dopo incidenti stradali, per i quali il comune non avrebbe corrisposto la cifra dovuta; dopo vari tentativi di mediazione e la proposta della società di una transazione con uno sconto del 10% sulla cifra dovuta, il comune, che entro il 17 luglio avrebbe dovuto accettare o rifiutare l'offerta, non ha dato segnali di vita, tanto che il 30 luglio è scattata la notifica del pignoramento dell'immobile, che è di proprietà del comune, ma non destinato a un uso pubblico.
Si attendono ora le mosse dei legali del Comune, che si vede soffiare sotto il naso un edificio storico per la città e dall'ingente valore immobiliare.
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