Tuttoggi aveva già ampiamente anticipato le decisioni che avrebbe preso il CdA della Ternana Calcio e le relative motivazioni. Ma ora c’è il comunicato ufficiale diffuso dall’avvocato Morcella, con il quale viene sancito il licenziamento per giusta causa dell’AU Tiziana Pucci, storica collaboratrice di Massimo Ferrero. A rischiare il posto sarebbe anche lo stesso Ferrero e anche sul DG incombono ombre. Per loro comunque non si parla ancora di esonero. Tutt’oggi aveva anche anticipato l’oneroso contratto di Ferrero, si parlerebbe di circa 150mila euro per 3 mesi di ‘reggenza’. Nel comunicato si legge quello che Tuttoggi scrive ormai da giorni, sia nel merito che nella sostanza. Per ora Ferrero e Mangiarano non sono stati detronizzati, ma nel nuovo corso e nella nuova ottica della gestione Rizzo non è escluso che le due figure apicali della dirigenza rossoverde potrebbero essere le prossime a cadere.
“L’assemblea della TERNANA CALCIO – si legge nella nota dell’avvocato Morcella – si è risolta confermando alcune voci uscite nei giorni scorsi da testate giornalistiche.Mentre sono in pieno svolgimento le analisi sulle risultanze contabili del Club, non coincidenti con la prospettazione del quadro che era stato offerto alla famiglia Rizzo al momento del closing -closing affrettato, in ragione della necessità di ottemperare alle scadenze impellenti per il club del16.09.2025, che non ha consentito di effettuare una due diligence adeguata – è stato decretato l’allontanamento per “giusta causa” dell’AU, Sig.a Tiziana Pucci, già collaboratrice storica del Sig. Massimo Ferrero, con un recente passato operativo presso RADIO UNICUSANO”
Ternana, le motivazioni del licenziamento della Pucci
“Tra le varie ragioni che sostanziano la “giusta causa” per la revoca della A.U. figura la conclusione di un contratto onerosissimo stipulato dalla Pucci con il predetto Massimo Ferrero – continua la nota – contratto sconosciuto all’azionista, poi disvelato dalla A.U., solo dopo che FLA.CLA. Srl, socio unico di Ternana Calcio, la ha esortata a tanto attraverso plurimi solleciti, per qualche tempo inspiegabilmente rimasti inevasi.Come è evidente, la revoca della AU costituisce un primo importante segnale di disallineamento con le modalità organizzative e gestorie della TERNANA CALCIO che, da anni, ha impostato il suo funzionamento su criteri antieconomici”.
Nominato il commercialista Fabio Forti
“In questa direzione, è indubbiamente significativa la nomina di un commercialista di Terni, il Dott. Fabio Forti, che, non a caso, concorre per la carica di Presidente del locale Ordine di appartenenza, quindi, di un profilo indipendente ed apprezzabile sotto l’aspetto non solo professionale, ma pure etico. Di certo, la famiglia RIZZO, con uomini di sua esclusiva fiducia nei ruoli chiave della TERNANA CALCIO, intende ora rivisitare la intera situazione, ivi compresa la fattibilità del progetto stadio/clinica, sia sotto il profilo economico-finanziario, sia sotto il profilo strettamente giuridico”.
Terremoto Ternana
“Un pool di professionisti indipendenti – coordinati dallo Studio Morcella – da qualche giorno sta infatti esaminando nei dettagli il dossier, anche alla luce dei potenziali profili di criticità notori in città e, peraltro, messi in evidenza pure nel corso di un servizio giornalistico, andato recentemente in onda su una emittente televisiva nazionale.Per il resto, pure in vista della scadenza del 16 dicembre prossimo venturo, si rimane in attesa che le precedenti gestioni, succedutesi fino all’ingresso della Famiglia Rizzo, nessuna esclusa, possano, sia pure tardivamente, assumersi le proprie responsabilità, nell’interesse del Club e secondo le aspettative della città. Certamente, se l’attuale azionista proseguirà nell’avventura, sarà garante assoluto dell’autonomia della Società calcistica dalla ingerenza e dal condizionamento di terzi. Ma nello stesso tempo, avvierà ogni iniziativa utile per la Ternana Calcio contro chi la ha danneggiata fino ad ora”.