Al.Fr.
Non c’è due senza tre. Così come tre sono state le sconfitte consecutive nelle prime tre giornate di campionato, altrettante, con quella ottenuta questo pomeriggio a Novara, sono le vittorie nelle ultime tre partite per i rossoverdi, due delle quali in trasferta. Ebbene quella ottenuta oggi per 1 – 2 al Piola ha un sapore particolare, poiché arriva contro una squadra in buona condizione, appena retrocessa dalla Serie A, ma con un organico di tutto rispetto, pronto all’immediata risalita. Gli ingredienti che hanno permesso l’impresa ai rossoverdi sono stati un’ottima prestazione collettiva, una ritrovata spietatezza in fase realizzativa, una grandissima difesa, guidata da un insuperabile Ambrosi ed una buona dose di fortuna, che nel calcio gioca sempre la sua parte. Veniamo alla cronaca. Toscano, dopo le due vittorie consecutive, si affida ancora alla “vecchia guardia”, con Ambrosi tra i pali, difesa con Ferraro, Pisacane e Lauro, centrocampo composto da Di Deo e Carcuro centrali con Dianda e Vitale sulle fasce e trio offensivo composto da Litteri, Ragusa e Nolè. Dall’altra parte un Novara offensivo schierato da mister Tesser con un 4 – 3 – 1 – 2 con Lisuzzo a guidare la retroguardia, Pesce e Marianini centrali di centrocampo e la coppia offensiva formata da Baclet e Gonzalez, con alle spalle Lazzari. Il Novara inizia forte, con due bordate di Pesce nel giro di 10 minuti, che sibilano a lato della porta di Ambrosi. Irossoverdi sembrano tramortiti, ma inaspettatamente al 13’ si trovano in vantaggio: calcio d’angolo dalla destra di Vitale, Nolè si svincola dalla marcatura avversaria e dall’interno dell’area piccola decide di imitare Quagliarella, sfoderando una mezza rovesciata che si infila nell’angolino basso alla sinistra della porta difesa da Bardi, e che lascia a bocca aperta tutti i presenti all’Armando Picchi, un gol bellissimo forse il più bello della settima giornata di Serie B. Da questo momento in poi la Ternana da una grande dimostrazione di maturità, abbassa il ritmo, gestendo l’incontro, lasciando al Novara pochissime occasioni per presentarsi pericolosamente nell’area rossoverde. Anzi sono proprio le Fere a sfiorare il raddoppio, quando, in chiusura di tempo, uno scatenato Nolè lascia partire un tiro sbagliato che si trasforma in un assist perfetto per Ragusa, Bardi però si allunga e con la punta delle dita toglie la palla dalla disponibilità dell’attaccante rossoverde. Nel secondo tempo il Novara entra in campo con un piglio ancora più battagliero, decisa a recuperare il risultato, ma al 47’, in un capovolgimento di fronte la Ternana colpisce ancora. Nolè, sempre lui, avanza per vie centrali, supera un paio di avversari e regala a Litteri un cioccolatino delizioso, che il centravanti deve soltanto appoggiare in rete, finalmente si sblocca il bomber rossoverde, ma il merito maggiore della marcatura è da attribuire senz’altro a Nolè che ha attirato su di se tutta la difesa piemontese porgendo a Litteri una palla solo da spingere in rete. All’53’ Toscano toglie Nolè ed inserisce Alfageme, ma da quel momento in poi, vuoi perché il Novara si getta tutto in avanti quantomeno per cercare di riaprire il match, vuoi perché nella testa dei rossoverdi inizia a subentrare un po’ di paura, la Ternana si spegne. Al 15’ colpo di testa di Rubino, da poco subentrato per Lazzari, che si stampa sulla traversa. Dieci minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, bella girata di Lisuzzo, ancora traversa. Toscano si copre, passa dal 3 – 4 – 3 al 3 – 5 – 2 inserendo Botta per Litteri, ma la musica non cambia, anzi il Novara accorcia le distanze con un tiro dall’interno dell’area di rigore di Gonzalez che si infila alla sinistra di Ambrosi. Pochi minuti più tardi ancora Gonzalez si infila in area rossoverde, ma Ambrosi in uscita a terra salva il risultato. Al 40’ ancora un sussulto di Rubino che si rende pericoloso dalle parti di Ambrosi con un tiro che il n.1 rossoverde blocca agevolmente. Nei minuti di recupero c’è tempo per un altro tiro di Lisuzzo deviato in angolo da Ambrosi e per l’espulsione di Alhassan per proteste verso il direttore di gara. La Ternana torna da Novara con tre punti impronosticabili, che la proiettano nelle zone di vertice della classifica, dietro solo a Sassuolo, Livorno, Verona e Varese, con la consapevolezza di essere una squadra quadrata, con personalità e se, come oggi, riesce ad essere anche cinica sotto porta, potrà togliersi delle belle soddisfazioni in questo campionato.
Il Tabellino: Novara : Bardi ; Ghiringhelli,Ludi,Lisuzzo,Alborno;
Marianini , Pesce , Alhassan ; Lazzari ; Gonzalez ,
Baclet .
Panchina : Kosicky,Buzzegoli,Piovaccari,Motta,
Rubino,Parravicini,Bastrini .All :Sig. Attilio Tesser
Ternana : Ambrosi ; Ferraro , Pisacane , Lauro ;
Dianda , Carcuro , Di Deo , Vitale ; Nolè , Litteri ,
Ragusa .
Panchina : Brignoli, Sinigaglia, Dumitru, Botta ,
Meccariello , Alfageme , Brosco .All. : Sig. Domenico Toscano .
ARBITRO : Sig. Angelo Giancola
Ammoniti: Ludi e Ghiringhelli. Espulso: Alhassan
Reti: 13’ Nolè, 47’ Litteri, 77’ Gonzalez
