Un cittadino nord-africano di 35 anni è stato arrestato ieri notte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Città di Castello con l’accusa di tentato furto aggravato in appartamento.
Il fatto è avvenuto intorno alle 2 a Cerbara. Approfittando della presenza di un’impalcatura per l’effettuazione di lavori di ristrutturazione, il 35enne, A.I. le iniziali del suo nome, si è arrampicato fino al secondo piano di una palazzina. Mediante un grosso cacciavite ha forzato una finestra, tentando di introdursi nell’abitazione di una famiglia italiana. I rumori però sono stati avvertiti dai proprietari che si sono svegliati. Il malvivente è stato dunque costretto a fuggire. Scendendo dall’impalcatura l’extracomunitario è saltato sul tetto di un bar che a quell’ora era ancora aperto. Il proprietario ed alcuni clienti hanno quindi notato l’uomo, ed hanno chiamato i Carabinieri che, giunti subito sul posto, hanno bloccato il 33enne trovandolo in possesso del cacciavite e di una torcia elettrica. I militari, intuendo cosa era accaduto, hanno effettuato un sopralluogo riuscendo a risalire all’appartamento preso di mira.
Condotto in caserma, A.I. è stato identificato anche grazie alle impronte digitali. Si tratta di una vecchia conoscenza delle Forze dell’Ordine. A suo carico risultano infatti numerosi precedenti penali per reati vari tra cui stupefacenti ed alcuni furti. L’uomo, clandestino, risulta essere stato scarcerato nel mese di ottobre 2013. E’ stato arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato in appartamento. Questa mattina, presso il Tribunale di Perugia, è stata celebrata l’udienza di convalida.
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