Il Teatro Morlacchi, i portoni della Sala dei Notari e della Sala della Vaccara, il portone dell’ex convento di Monteluce e quelli della Biblioteca di San Matteo degli Armeni, l’Affresco del Palazzo di Giustizia e l’Arco di Porta Pesa: saranno questi i beni Art Bonus scelti dal Comune di Perugia per la nuova campagna 2017/2018.
“In questi tre anni, grazie ai cittadini che hanno contribuito siamo riusciti a fare molto e ancora molto resta da fare. Grazie ad Art Bonus –ha detto Romizi – ci stiamo tutti un po’ riacculturando e si sta riattivando la volontà di contribuire con interventi privati, come nel caso della Chiesa di San Giuseppe ai Tre archi o di Santa Maria Nuova. Restituire dignità e visibilità ad un angolo dimenticato, ridare luce e splendore a monumenti che ci sono cari, riscoprire la bellezza di un giardino storico fanno di Artbonus una vera “chiamata alle arti”, rivolta a tutti. Mi piacerebbe, ad esempio, un ulteriore coinvolgimento dei Rioni e di tutti coloro che gravitano su Perugia1416. Art bonus –ha concluso il Sindaco- è un progetto in cui crediamo fortemente, per garantire alla nostra città e ai suoi monumenti un’eternità che è tipica delle opere d’arte, ma che abbisogna del contributo di tutti.”
Art bonus, sono più di 300 i mecenati della città
“In particolare, -come ha spiegato Paolo Martani, responsabile tecnico del Comune per Art Bonus, per lo storico teatro perugino, risalente alla fine del 1700, sono previsti interventi di manutenzione straordinaria, come la sostituzione delle poltrone della platea (importo preventivato 112.400,00 euro) e dei palchi (138.990,00 euro), la ristrutturazione dei servizi igienici per un importo complessivo di 200.000,00 euro, quella dei camerini (85.000,00 euro) e il rifacimento del palcoscenico, per una spesa di 46.400,00 euro”.
Palazzo dei Priori necessita, invece, di un intervento di manutenzione ai portoni lignei della Sala dei Notari e della Sala della Vaccara, che aprono su Piazza IV Novembre, il cui importo è stimato rispettivamente in 7.300,00 euro per il portone della Sala dei Notari, 1.600,00 per quello della Sala della Vaccara, quindi 2.300,00 e 1.800,00 euro per altri due portoncini secondari.
Altri portoni lignei per i quali sono previsti adeguati interventi di restauro sono quello dell’ex convento di Monteluce, la cui spesa ammonta a 26.000,00 euro e quelli della Biblioteca di San Matteo degli Armeni, in particolare il portone centrale (per una spesa prevista di 3.200,00 euro), quello laterale per il medesimo importo, il Portone della Biblioteca (2.700,00 euro) e i portoncini interni (2.450,00 euro).
Ultimi due interventi da finanziare con Art Bonus, quello relativo alla scopritura e restauro delle decorazioni pittoriche murali del Palazzo di Giustizia in Piazza Matteotti, per il quale è stata preventivata una spesa di 26.000,00 euro e quello per il consolidamento e la ripulitura dell’Arco di Porta Pesa (o Porta Tei), per cui è prevista una spesa di 110.000,00 euro.
Art bonus 2016
I nuovi beni Art Bonus si vanno ad aggiungere a quelli 2016 che ancora restano da finanziare, ovvero Porta della Conca (importo complessivo di 300.000,00 euro totalmente da finanziare), Porta della Palombetta (importo totale da finanziare pari a18.500,00 euro), Arco della Mandorla (206.000,00 euro interamente da coprire), Pozzo di Via del Castellano (la cui spesa ancora da coprire è pari a 15.300,00 euro, mentre ne è stata finanziata una parte, pari a circa il 4%). Altro bene fondamentale da finanziare l’Acquedotto medievale, il cui importo ancora da finanziare è pari a 497.850,00 (finanziato solo per lo 0,05%). Quindi, la Fontana del Piscinello, per una spesa da finanziare di 16.700,00 euro, già finanziato al 9% dell’importo complessivo d 18.400,00 euro, il Monumento al Perugino, da finanziare per un importo di 66.850,00 euro su 68.000 previsti e, infine, la Fonte dei Tintori, bene bandiera di Art Bonus 2015, finanziata già all’86%, per cui restano ancora da coprire circa 20.000 euro.
“Dal 2015, anno della prima campagna di Art Bonus ad oggi, -ha ricordato Lorena Pittola, consigliera delegata dal Sindaco per Art Bonus- sono stati finanziati 10 beni storici per complessivi 371.622,00 euro donati da 374 mecenati, a testimonianza dell’entusiasmo dei cittadini a contribuire alla valorizzazione della città.”
I beni finanziati sono stati, nel dettaglio: la Fontana di Via Maestà delle Volte, Fonte Lomellina, Porta di San Girolamo, la Fonte dei Tintori (come sopra specificato), l’Edicola di Piazza Monteluce, la Chiesa Sant’Angelo in Ponte Felcino, il Monumento ai Caduti di Ponte San Giovanni (come sopra specificato), la Vera del Pozzo Etrusco in Piazza Piccinino, le Statue e Arco del Frontone Teatro dell’Arcadia e il Pozzo di San Francesco.