Strade, Melasecche all'Anas: "Servono barriere stradali e segnaletica come sull'Autostrada del Brennero"

Strade, Melasecche all’Anas: “Servono barriere stradali e segnaletica come sull’Autostrada del Brennero”

Redazione

Strade, Melasecche all’Anas: “Servono barriere stradali e segnaletica come sull’Autostrada del Brennero”

Dom, 07/01/2024 - 09:37

Condividi su:


Le richieste dell'assessore regionale alle Infrastrutture in apertura del 2024, con l'obiettivo che possano essere realizzate.

Barriere stradali e segnaletica come sullAutostrada del Brennero. L’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche, ha chiesto una serie di interventi prioritari per la rete stradale umbra. “In particolare per il progetto inerente Ponte San Giovanni abbiamo chiesto di installare barriere fonoassorbenti e fotovoltaiche in linea con gli indirizzi più innovativi ed ambientalmente sostenibili e, sulla intera E45, di apporre cartelli di promozione turistica permanente”.

L’esempio dell’Autostrada del Brennero

Fin dal  2009 – spiega – l’Autostrada del Brennero ha realizzato nel Comune di Isera, nei pressi di Rovereto, una barriera antirumore fonoassorbente sulla quale sono stati installati 3.944 moduli fotovoltaici. È lunga 1067 metri e raggiunge i 5,6 metri di altezza, riparando l’abitato dai rumori dell’Autostrada e producendo al tempo stesso energia pulita rinnovabile a servizio del territorio”.  “L’opera garantisce in media una produzione di energia elettrica di circa 750.000 kWh l’anno – rileva -, pari al consumo di oltre 250 famiglie, quasi 1000 abitanti, quando l’intero Comune di Isera ne conta circa 2500. Sul fronte della riduzione dell’inquinamento acustico si registrano ottimi risultati sia di giorno che di notte: la barriera ha infatti ridotto significativamente il rumore del traffico proveniente dal tracciato autostradale, con un abbattimento fino a 10 decibel. Nella piazzetta del borgo c’è un pannello digitale che segnala la quantità di energia prodotta in modo trasparente ed informa i cittadini sui risultati a loro favore prodotti da quella struttura”.

L’applicazione a Ponte San Giovanni

Citando espressamente questo impianto che conosco da anni – dice l’assessore – ho chiesto da tempo ad ANAS di realizzare barriere di questo tipo sulle rampe di Ponte San Giovanni e, ove possibile ed utile, sulla struttura del Nodino di Perugia quali opere necessarie dal punto di vista dell’abbattimento del rumore prodotto dal traffico odierno, ma anche quale opera compensativa che può contribuire alla fornitura di energia elettrica degli edifici pubblici di Ponte San Giovanni o in alternativa alle gallerie di Perugia”. “Sempre osservando, nel corso dei miei brevi momenti di relax, quanto realizzato altrove – prosegue l’assessore -, ho chiesto da circa due anni ad ANAS di realizzare cartelli turistici analoghi a quelli da molti anni collocati sull’Autostrada del Brennero”.

Un modo per la assicurare la promozione

Mi auguro ed auguro a tutti gli umbri – sottolinea – che anche questa seconda mia richiesta, concordata nel dettaglio con ANAS, venga soddisfatta nel corso dei primi mesi del 2024. Infatti quale migliore promozione delle bellezze dei nostri territori se non quella permanente, che mostri decine e decine di immagini bellissime che evidenzieranno ai milioni di persone che percorrono ogni anno la E45, invitandoli a fermarsi per vivere l’Umbria e tornare a visitarla?”. “Peraltro, proprio la E45 vede volgere al termine molte lavorazioni che la stanno riqualificando come principale dorsale dell’Umbria, con caratteristiche autostradali, per cui – conclude l’assessore Melasecchesarà ancor più piacevole percorrerla una volta terminati i cantieri in atto, alcuni di manutenzione straordinaria per quanto complessa secondo le direttive in vigore da pochi anni, altre, quelle di consolidamento strutturale, molto più complesse, ma che dovranno vedere entro il 2024 una decisa riduzione”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!