Ancora una tifernate, a distanza di appena una settimana dall’ultimo episodio in Valtiberina, è rimasta vittima dell’ennesimo caso di stalking, che ha portato alla denuncia di un 37enne (H.F le sue iniziali) da parte della Polizia di Città di Castello.
I due protagonisti erano reduci da una relazione sentimentale durata circa otto mesi. Nel corso della loro storia lui, di origine rumena, avrebbe più volte manifestato una profonda gelosia nei confronti della compagna 42enne, alternando però sia comportamenti autoritari che strane richieste, alla medesima, di rapporti sessuali a pagamento con alcuni dei suoi conoscenti.
La donna, allarmata da tali pretese, aveva deciso di interrompere subito ogni contatto con il 37enne. Dopo questa decisione, però, sarebbe iniziato il suo calvario, fatto di minacce telefoniche, sms, lettere minatorie, danneggiamenti all’auto e alla porta di casa.
Per convincere l’ex compagna a tornare con lui, H.F. avrebbe addirittura minacciato di pubblicare, su un social network, alcune fotografie scattate durante i loro rapporti sessuali e le avrebbe fatto ascoltare anche file audio di alcuni loro incontri intimi. Numerose, infine, le chiamate nel cuore della notte, a sfondo erotico e minaccioso.
La donna, che ha voluto anche un incontro chiarificatore con l’ex compagno, avrebbe anche cercato di convincerlo a desistere ma senza successo.
Negli ultimi tempi, inoltre, il 37enne aveva preso a seguire ed osservare gli spostamenti della ex, trascorrendo anche intere nottate in auto sotto casa di lei.
La povera vittima, esasperata ed in preda ad un crollo psicofisico, temendo addirittura un rapimento per essere portata in Romania ed avviata alla prostituzione, ha così deciso di rivolgersi alla Polizia, sporgendo denuncia nei confronti dell’inarrestabile stalker.
Dopo un’intensa attività info-investigativa, gli agenti del Commissariato tifernate avrebbero raccolto prove schiaccianti nei confronti dell’uomo. Quest’ultimo, con numerosi precedenti penali alle spalle, sia in Romania che in Italia, è stato quindi denunciato all’A.G. per il reato continuato di stalking, minacce e tentata induzione alla prostituzione.
