Il sindaco: "La scomparsa di Giovanni Cao lascia un vuoto enorme, un vuoto fatto di generosità, di trasparenza e anche di amore per questa città"
La città di Spoleto piange la morte dell’ingegnere Giovanni Cao, alla guida dell’Ase dal 2018 al 2020. Cao, 72 anni, si è spento all’hospice di Spoleto dove era ricoverato da qualche tempo.
L’annuncio della morte dell’ex amministratore unico dell’Ase è stato dato dal sindaco Umberto de Augustinis durante la seduta di giovedì del consiglio comunale con l’assise che lo ha voluto ricordare con un minuto di silenzio.
“Ho veramente il cuore addoloratissimo in questo momento – ha detto il primo cittadino – perché ho appena saputo che l’ingegnere Cao, che ha diretto in maniera splendida l’A.Se. per due anni, si è spento all’ospedale di Spoleto. Sapevamo che stava male da molto tempo, ma la sua scomparsa lascia un vuoto enorme, un vuoto fatto di generosità, di trasparenza e anche di amore per questa città. Non potremo dimenticare in nessun modo ciò che ha fatto, perché ha preso in mano situazioni complicatissime e ha saputo, con coraggio e abnegazione, senza nessun interesse personale, perché ricordo che lavorava gratuitamente, occuparsi di una realtà difficile facendo più di quello che ci si aspettava da lui. A nome di tutti coloro che lo hanno conosciuto e hanno potuto vedere come lavorava penso di poter esprimere il cordoglio più profondo”.
Cordoglio anche da parte del Presidente del Consiglio comunale Sandro Cretoni: ”È stato un uomo di grande umanità e professionalità, che ha messo a disposizione della città le sue competenze, lavorando con impegno e serietà. A nome dell’intero Consiglio comunale esprimo le più sincere condoglianze alla famiglia”.
Anche la redazione di Tuttoggi.info manifesta la sua vicinanza ai familiari di Giovanni Cao.