E’ rimasta chiusa per decine di anni, utilizzata per lo più come magazzino e sconosciuta ai più. Ora la chiesa di Santa Maria della Misericordia a Spoleto è pronta ad essere riaperta e svelare a tutti la sua bellezza. Il luogo di culto situato al piano inferiore del complesso monumentale di San Nicolò, con accesso da via Cecili, aprirà infatti le sue porte sabato 19 ottobre grazie ad un’iniziativa del Lions Club di Spoleto e della Confraternita della Misericordia che si sono avvalsi anche della collaborazione di alcuni detenuti della casa di reclusione di Maiano.
La chiesa, adiacente alla Mensa della Misericordia, era utilizzata come magazzino dall’Archidiocesi di Spoleto – Norcia. Grazie appunto all’impegno di vari volenterosi, è stata completamente liberata e ripulita, tornando fruibile. Rimangono tuttavia da fare interventi di restauro sugli affreschi molto deteriorati, ma comunque la città potrà finalmente riappropriarsi di un luogo bellissimo, come evidenziano anche le foto sottostanti che Tuttoggi.info ha scattato qualche mese fa durante gli interventi.
Il programma della riapertura della chiesa della Misericordia prevede dalle 15.30 di sabato la presentazione degli interventi effettuati. Al tavolo si alterneranno: don Edoardo Rossi, direttore della Caritas diocesana di Spoleto – Norcia; Massimo Sabatini, presidente del Lions Club di Spoleto; Alceo Mancini, past president del Lions e coordinatore degli interventi; Rolando Ramaccini, referente scientifico dell’intervento di recupero; Andrea Rutili, coordinatore dell’Ufficio dei beni culturali ecclesiastici dell’Archidiocesi di Spoleto – Norcia. Seguirà un piccolo concerto a cura del gruppo Disforia.
Cenni storici sulla chiesa della Misericordia sono disponibili grazie alla ricostruzione fatta da Silvio Sorcini nella sua opera “I luoghi del silenzio“.