La Giunta comunale ha deliberato di procedere al potenziamento dell'organico del servizio di polizia municipale. Con la riorganizzazione degli uffici, il personale assegnato, tutto con contratto a tempo indeterminato, passerà dalle attuali 6 a numero 8 unità, con l'inserimento di due agenti, di cui uno è già entrato in servizio dal mese dal 1 settembre tramite un procedimento di mobilità volontaria interna, l'altro sarà invece inserito tramite un concorso pubblico la cui procedura è in svolgimento.
“Il nostro è un organico valido ed esperto, ma carente in termini numerici – spiega l'assessore al personale Vittorio Ciancaleoni – nonostante le grandi difficoltà per gli enti locali, a seguito delle ultime leggi finanziarie che hanno imposto continui tagli, vincoli ed il blocco della spesa per il personale, il Comune di Spello è uno dei pochi che riesce a prevedere nella propria programmazione l'aumento della dotazione organica del corpo dei vigili urbani, ciò nell'ambito di un preciso intervento di potenziamento, che affonda le radici nell'esigenza di maggiori servizi da garantire alla cittadinanza”.
Il rafforzamento della polizia municipale non sarà soltanto numerico, ma riguarderà anche la dotazione di mezzi a disposizione, la formazione e l'aggiornamento professionale. Inoltre l'amministrazione comunale si farà promotrice di un sempre migliore raccordo del comando di polizia municipale, in assonanza con i carabinieri, la polizia di Stato, la polizia provinciale e la protezione civile, favorendo il coordinamento di tutte le forze dell'ordine, per poter garantire un ampio ed efficace presidio del territorio.
“La figura del vigile urbano costituisce da tempo il segno più tangibile della presenza dell'amministrazione nella vita sociale della comunità, diventando spesso un punto di riferimento e di interfaccia dei cittadini e dei visitatori – sostiene l'assessore Vittorio Ciancaleoni – l'idea è quindi quella di una polizia locale che sia messa nelle condizioni di poter contribuire al progresso civile e sociale del proprio comune, con una funzione fondamentale che è anche di sostegno, di controllo, di prevenzione e di rispetto della legalità”.