Nell’Aula della Regione, a Palazzo Cesaroni (Perugia), con 12 sì dei presenti (FI, Tesei presidente, FdI, Lega e Patto civico per l’Umbria) è stata approvata la proposta di risoluzione, sottoscritta da tutti i membri della Seconda Commissione, che impegna la Giunta regionale ad “attivarsi presso la Provincia di Perugia e il Comune di Citerna per chiedere l’urgente messa in sicurezza e l’ammodernamento della strada provinciale 100, nel tratto compreso tra Pistrino e Fighille”.
La risoluzione nasce da una petizione di cittadini che hanno dato vita al
‘Comitato Sp 100 Sicura’ e che, attraverso 2261 firme, chiedono interventi sul tratto in questione, lungo circa 3 km con numerose curve pericolose, una carreggiata di larghezza limitata, incroci con visibilità ridotta e un manto stradale in pessime condizioni.
Nell’illustrazione del documento Mancini (presidente Commissione) ha ricordato che “su questa infrastruttura, percorsa anche come collegamento rapido tra E45 e Senese-Aretina, c’è un traffico molto intenso. Sul tratto Fighille-Pistrino si sono verificati numerosi incidenti, che hanno causato oltre dieci vittime e centinaia di feriti. Per ovviare alle criticità presenti si potrebbero eliminare le curve pericolose, realizzare una pista ciclo-pedonale protetta, allargare la carreggiata, sistemare il manto stradale e costruire due rotonde per eliminare pericolosi incroci”.
“Gli interventi da realizzare – ha concluso Mancini – sono di competenza della Provincia di Perugia e del Comune di Citerna. Siamo convinti che con l’autorevole impegno della Regione Umbria possiamo guardare fiduciosi alla soluzione di una situazione che si trascina da anni e che ha causato grandi disagi e dolori alla popolazione”.