Il consigliere regionale De Luca annuncia un'interrogazione su quanto accaduto all'anziana di 94 anni nella nuova struttura di Terni per le vaccinazioni
“È inaccettabile che una donna di 94 anni, in carrozzina e con ossigeno al seguito, sia costretta ad affrontare diluvio e allagamenti per ricevere il vaccino”. Così il capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale, Thomas De Luca, a proposito di quanto accaduto nel nuovo centro vaccinale di piazzale Bosco a Terni. Mentre le opposizioni in consiglio comunale attaccano l’amministrazione guidata dal sindaco Latini.
Sulla questione De Luca annuncia la presentazione di un’interrogazione in consiglio regionale per chiedere come la giunta intenda proseguire le vaccinazioni in un luogo soggetto ad allagamenti ogni volta che piove.
L’Usl Umbria 2, in realtà, ha già fatto sapere di aver risolto il problema, posizionando “una pavimentazione antiscivolo che ha risolto l’inconveniente“.
De Luca: “Struttura messa su in fretta e furia”
“Una struttura inaugurata il 25 aprile con le solite passerelle del sindaco di Terni, l’assessore alla sanità Coletto e la governatrice Tesei – prosegue De Luca – oggi le fotografie che vediamo non sono quelle di politici compiaciuti, ma purtroppo quelle di una donna seduta su una sedia a rotelle che cerca di ripararsi dalla pioggia scrosciante. L’ennesima pagina di cattiva amministrazione della giunta Tesei, con un sindaco incapace di pretendere dignità e decoro per i cittadini della sua città a partire dai più fragili“.
Il centro vaccinale di piazzale Bosco, prosegue De Luca, “è una struttura messa su in fretta e furia dopo mesi di ritardi e quadriglie“. Per lo stesso scopo sono erano utilizzati prima l’ospedale e poi il complesso di via Bramante. “Eppure, tempo per fare le cose per bene ce n’è stato a sufficienza. Una struttura già pronta ed edificata come la Ex Milizia, ignorata durante la pandemia come possibile luogo di ricovero nonostante le nostre continue sollecitazioni, avrebbe potuto rispondere anche a questa esigenza.
I ritardi sulle vaccinazioni
A distanza di quattro mesi dall’inizio delle vaccinazioni in Umbria, non abbiamo ancora terminato la somministrazione agli ultra ottantenni, iniziato con tre mesi di ritardo con le persone fragili con patologie gravissime, appena cominciato con gli ultra settantenni, bloccato per settimane la vaccinazione dei conviventi e caregiver delle persone fragili. In compenso, però, facciamo le inaugurazioni. Dopo quella dell’ospedale da campo volato via il giorno dopo, ecco il centro vaccinale allagato dopo 24 ore. Del resto l’importante è apparire, sempre in prima fila – conclude il portavoce del M5S – pazienza poi se la politica della Lega per Terni e per l’Umbria sa mettere in campo solo scenografie di cartapesta per scattarsi un selfie”.
L’attacco delle minoranze in consiglio comunale
“Il sindaco di Terni e gli assessori chiedano scusa” dicono in una nota congiunta il Movimento Cinque Stelle, Senso Civico, il Pd e Terni Immagina. Che criticano quanto avvenuto nel nuovo centro vaccinale nel piazzale dell’ex Bosco appena inaugurato.
“Questo avviene – ricordano le opposizioni consiliari – a pochi giorni dagli scatti e le dichiarazioni entusiaste rilasciate dal sindaco di Terni, dall’onnipresente assessora Salvati e dagli esponenti della giunta Tesei. Ci saremmo aspettati, dopo quattro mesi dall’inizio della campagna vaccinale, che il tempo a disposizione fosse stato utilizzato per fare le cose al meglio, ma a quanto pare sembra che non sia andata così. Dispiace constatare che anche questa volta il sindaco di Terni si sia dimostrato incapace di pretendere dalla governatrice del suo stesso partito, soluzioni utili a garantire dignità ai cittadini ternani. Curioso che tra tante strutture disponibili si continui a gestire la risposta alla pandemia basandosi sulla politica dei tendoni. Esprimiamo massima solidarietà ai nostri concittadini costretti a subire da mesi scelte prive di logica. Seppur dai banchi dell’opposizione e non compartecipando alle decisioni delle maggioranze di destra, vogliamo ribadire che faremo il massimo per riportare il buonsenso nelle istituzioni ed evitare che in futuro fatti del genere si ripetano”.
(ultimo aggiornamento alle 19.40)