Continua la lotta al traffico di droga da parte dei carabinieri di Perugia.
Nel tardo pomeriggio di ieri (venerdì 11 dicembre) i militari di Ponte Pattoli, durante una perlustrazione, hanno infatti arrestato in flagranza di reato un 46enne di origini albanesi, residente in Toscana e già noto alle forze dell’ordine.
Gli uomini dell’Arma hanno notato l’uomo alla guida di una Mercedes “GLA” che, appena vista l’auto della forze dell’ordine, ha subito svoltato nel piazzale adiacente il campo sportivo. Insospettiti dalla manovra, i militari hanno dunque controllato il sospetto.
Alla richiesta delle motivazioni sulla sua presenza in una località diversa dal proprio Comune di residenza, l’uomo ha riferito di essere un “rappresentante di vini” in viaggio per lavoro. Tuttavia non riuscendo a esibire alcuna confezione di vino che avrebbe dovuto trasportare, con atteggiamento sempre più nervoso, ha cambiato versione, dicendo di trovarsi da quelle parti per fare visita alla fidanzata, senza però ricordare dove questa abitasse.
A quel punto i carabinieri hanno proceduto ad un’approfondita perquisizione dell’auto, dove all’interno sono stati trovati, nascosti in un borsone con alcuni indumenti, vari pezzetti di cellophane con residui di nastro adesivo, del tipo normalmente utilizzato per confezionare droga. All’interno di un vano del bagagliaio e in un cassetto dell’abitacolo, inoltre, sono stati rinvenuti 3 panetti di cocaina avvolti nel cellophane, per un peso complessivo di oltre 3 kg, nonché due telefoni cellulari, materiale per taglio e confezionamento della sostanza stupefacente e la somma contante di 830 euro, suddivisi in banconote di vario taglio, ritenuta presumibile provento dello spaccio.
Immediatamente, per l’uomo sono scattate le manette, mentre il narcotico, il denaro e i reperti sono stati sottoposti a sequestro. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Perugia-Capanne, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.