Finalmente la pioggia. Le avverse condizioni meteo di questi giorni si sono dimostrate il miglior alleato per la salute dei cittadini e per l’ambiente. Il cambiamento climatico ha ridimensionato l’emergenza polveri sottili in tutti i Comuni umbri ad eccezione che in quello di Terni, dove nemmeno Giove Pluvio è bastato a fare rientrare l’allarme.
> Allarme inquinamento, Perugia, Terni e Foligno per piano regionale
Terni maglia nera. Con quella di ieri sono 25 le giornate consecutive in cui i tre rilevatori dell’Arpa posizionati nel ternano hanno misurato livelli oltre il limite massimo consentito. Il primo gennaio, quando si dice iniziare bene, le centraline hanno fatto registrare valori di quasi tre volte oltre il limite consentito: 139 µg/m3 Borgo Rivo, 129 µg/m3 Carrara e 127 µg/m3 Le Grazie. Come anticipato la pioggia caduta a partire dal 2 gennaio ha contribuito a ridimensionare il fenomeno ma non a risolverlo. Ieri i tre rilevatori posizionati nella città dell’acciaio indicavano comunque valori medi al di sopra del limite di sicurezza: 52 µg/m3 Borgo Rivo, 49 µg/m3 Carrara e 57 µg/m3 Le Grazie. In attesa che la pioggia continui a svolgere la sua funzione di filtro biologico l’amministrazione si sta preparando a mettere in atto una serie di iniziative che dovrebbero contribuire a ridimensionare ulteriormente il fenomeno: Blocco del traffico con l’introduzione della Zona Zero, obbligo di regolare i riscaldamenti a una temperatura massima di 18 gradi e divieto di combustione dei rifiuti vegetali. I provvedimenti dovrebbero scattare il prossimo 11 gennaio.
Soluzioni dibattute. Difficile sapere se il sindaco Di Girolamo inserirà nell’ordinanza antismog anche le recenti novità introdotte dal pacchetto antinquinamento proposto dal Governo. In particolare fa molto discutere la norma che prevede di ridurre la velocità di 20km/h nei centri urbani, una misura che secondo alcuni, contrariamente a quanto auspicato, potrebbe addirittura ottenere un risultato opposto visto che gli automobilisti si troverebbero costretti a procedere in un modo inusuale. La guida meno fluida e il continuo ricorso all’acceleratore e al cambio potrebbero non contribuire a ridurre le emissioni dai tubi di scarico delle vetture.
> Allarme inquinamento da polveri sottili, mezza Umbria col bollino rosso | Dati Arpa
> Terni assediata dall’inquinamento ma il vero colpevole è il clima
Bene Perugia e Foligno. Nel perugino la situazione è decisamente migliorata con il sollievo di molti. Meglio anche a Foligno, dove l’amministrazione è ricorsa al provvedimento del blocco del traffico (si circola regolarmente oggi 6 Gennaio ma il blocco torna domenica e lunedì e si andrà avanti così fino a marzo) , hanno evidentemente contribuito al risultato. Anche a Perugia la situazione migliora dopo la fase critica di fine anno (Leggi: Allarme smog a Perugia il Comune corre ai ripari, ai cittadini “adottate precauzioni”).
Feste da mascherina. La fase acuta era iniziata proprio in concomitanza dell’avvento delle festività. L’8 Dicembre, quando su quattordici punti di rilevamento nella giornata, ben 11 hanno segnato uno sforamento dei limiti, e una delle 14 centraline ha registrato l’avvicinamento alla soglia critica. Ma i dati erano ancor più preoccupanti per i giorni a venire. Infatti dai rilevamenti dell’Arpa era emerso come la situazione di inquinamento sia nel ternano che a Perugia dove le previsioni meteo danno in assenza di piogge e vento facevano prevedere ancora il bollino rosso. Come infatti è stato.
In basso la tabella dell’Arpa Umbria aggiornata al 5 Gennaio
PM10 (µg/m3) media 24h |
||||||
---|---|---|---|---|---|---|
Perugia – Parco Cortonese | 28 | |||||
Perugia – Ponte San Giovanni | * | |||||
Perugia – Fontivegge | 25 | |||||
Città di Castello – C. Castello | 32 | . | ||||
Gubbio – Piazza 40 Martiri | 28 | . | ||||
Magione – Magione | 25 | . | ||||
Foligno – Porta Romana | 40 | . | ||||
Spoleto – Piazza Vittoria | 13 | |||||
Terni – Borgo Rivo | 52 | |||||
Terni – Carrara | 49 | . | ||||
Terni – Le Grazie | 57 | |||||
Orvieto – Ciconia 2 | * | . | ||||
Amelia – Amelia | 26 | |||||
Narni – Narni Scalo | 49 |
Il livello delle Polveri fini – PM10 (µg/m3) media 24h è considerato “buono” se inferiore o uguale a 35, “accettabile” se compreso tra 36-50 e “scadente” se maggiore di 50.
di Mirco Diarena e Sara Minciaroni
©Riproduzione Riservata