Si aggregherà subito ai Block Devils l’opposto polacco Maciej Muzaj, il rinforzo chiesto e ottenuto da Vital Heynen per la volata play off scudetto e per centrare il passaggio in Champions League.
Sir alla prova Champions:
il programma al PalaBarton
Chi è Maciej Muzaj
Mancino classe ’94 di 207 cm, Muzaj arriva al PalaBarton dopo aver terminato anzitempo la sua esperienza in Russia nelle file dell’Ural Ufa.
Tanta Polonia nella carriera di Muzaj che ha militato in patria nel Gwardia Wroclaw, nello Skra Belchatow, nello Jastrzebski Wegiel, nel Trefl Gdansk e nell’Onico Warszawa vincendo una Plus Liga polacca nella stagione 2013-2014, una Supercoppa di Polonia nella stagione 2014-2015 e chiudendo come miglior realizzatore del campionato nella stagione 2018-2019. Dalla stagione 2019-2020 il passaggio al campionato russo prima nelle file del Gazprom-Ugra Surgut (con il quale chiude la stagione come miglior realizzatore del campionato) ed in questa stagione con la maglia dell’Ural Ufa.
Muzaj dal 2016 è anche nel giro della nazionale polacca allenata proprio da Vital Heynen con la quale nel 2019 ha conquistato la medaglia d’argento nella World Cup e la medaglia di bronzo alla VNL ed ai campionati europei.
Ora il salto nella Superlega Italiana per Muzaj che sbarca a Perugia per mettersi a disposizione dello staff tecnico bianconero.
Il “caso” Bata
La notizia dell’arrivo dell’opposto polacco era circolata già nei giorni scorsi e confermata dal presidente Sirci dopo l’ultima gara di Superlega contro Monza. Un rinforzo per consentire ad Atanasijevic di recuperare dopo l’operazione e i guai fisici di questa stagione particolare, segnata dal Covid.
Aveva anche fatto discutere la storia Instagram postata da Bata su Totti-Spalletti, che ora sembra riproporsi tra Heynen e il capitano dei Block Devils. Che però, con senso di responsabilità, ha evitato di fare polemiche. “Perugia, se serve per vincere faccio anche il tifoso” titolava la Gazzetta.
Opposto, i crucci della stagione
Sentimenti contrastanti tra i tifosi. Con i cuori tutti per Bata, che in questi anni a Perugia si è dimostrato campione in campo e fuori. Ma la testa pronta ad accogliere il rinforzo Muzaj, viste le difficoltà incontrate in questa stagione nel ruolo di opposto. Con Vernon Evans non ancora maturo per gli altissimi livelli e Ter Horst che si è sacrificato come ha potuto e Atanasijevic che oggettivamente non è quello dei momenti migliori.