Sinistra Ecologia Libertà – Circolo di Narni
Tanto è stato fatto in questi ultimi anni: il bando di gara indetto per la gestione dei servizi del museo di palazzo Eroli per un periodo di tempo relativamente lungo (di modo da incentivare le aziende ad effettuare investimenti a lungo termine); interessante e suggestivo il progetto per la realizzazione di un parco tematico alla rocca di Narni. Ora vanno definiti gli obiettivi e le strategie da seguire. Il target è semplice e chiaro: comunicare un messaggio turistico ben definito. Narni come luogo di arte, natura, tradizione ed enogastronomia, un’offerta diversificata, una realtà adatta per famiglie e bambini, per un turismo culturale, per gli appassionati di natura e trekking. Creare un “brand” che sintetizzi il nostro territorio come una realtà ricca di storia e fascino, il tutto a dimensione d’uomo. Le vie da seguire: promozione e cultura dell’accoglienza. La promozione potrebbe partire dal web: creare un portale turistico unico, dinamico ed aggiornato, che raccolga l’offerta turistica del territorio, dove sia possibile prenotare on line e programmare il proprio itinerario, dove con un semplice click vengano sintetizzati gli eventi correnti e futuri. Un portale dove siano messe a sistema le varie realtà turistiche e siano stabiliti collegamenti con gli altri siti web, così da creare una rete. Mantenere un’intensa collaborazione con la rete degli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica del territorio, che si traduce con l’intensificazione di rapporti per la reciproca promozione, stabilire un continuo ed aggiornato flusso di informazioni. “Inondare la rete” di materiale dedicato attraverso la pubblicazione di informazioni turistiche certificate sui social network (Facebook, Twitter) e tramite l’invio di mailing list. Realizzazione nel centro storico di alcuni punti di accesso “hot spot” dove, attraverso la tecnologia wireless e bluetooth, sia possibile scaricare informazioni turistiche, il calendario degli eventi che illustri le varie iniziative culturali proposte. Omologazione e miglioramento dei cartelli turistici del territorio comunale e del centro storico, maggiori indicazioni per l’accesso all‘area parking per caravan e delimitazione chiara degli spazi adibiti ai bus turistici (divieto assoluto di parcheggio o sosta da parte di automobili nelle zone riservate). Realizzazione, ripulitura e censimento dei percorsi trekking del comune, valorizzazione di aree naturali di notevole interesse paesaggistico (Centro d'italia, Gole del Nera, S.Urbano – Itieli). Apertura di un sentiero che ripercorra il percorso dell'acquedotto della formina. Importante sarebbe la realizzazione e pubblicazione di una mappa escursionistica completa dei sentieri del territorio del comune. Per mantenere la centralità degli obbiettivi andrebbe realizzato un osservatorio turistico permanente dove i vari soggetti interessati possano periodicamente incontrarsi per scambiare idee nuove e rapportarsi sulle problematiche, al fine di condividere degli intenti comuni. La pianificazione di una strategia condivisa, anche sulla base di uno studio preliminare che andrebbe fatto per capire il trend turistico di questi ultimi anni (censimento indicativo del numero dei visitatori, il tempo di permanenza nel nostro territorio , la provenienza etc.) porrebbe le basi per uno studio serio e l’inizio di un piano programmatico di interventi. Il fine ultimo sarebbe la realizzazione di un ambiente idoneo per produrre e garantire al turismo uno sviluppo ancor più competitivo, poiché la nostra realtà, con le sue bellezze paesaggistiche e architettoniche e i suoi eventi di cultura e intrattenimento, rappresentano già una solida base di partenza.