Un negozio “Compro Oro” è stato chiuso e il tutolare denunciato per aver non aver registrato il ritiro di una catena d'oro e non aver identificato i clienti che gliel' hanno venduta. Questo provvedimento rientra a pieno titolo nell'attività che le forze dell'ordine hanno messo in piedi per contrastare il fenomeno degli scippi e della realativa ricettazione.
I fatti La Divisione Polizia Amministrativa, su disposizione del Questore Nicolò D’Angelo, ha sospeso la licenza ad esercitare il commercio al dettaglio di una attività di “compro-oro” per sette giorni. Il provvedimento è motivato dal comportamento del gestore, un 50enne perugino il quale, contravvenendo alla normativa in materia , dopo aver ritirato una collana in oro da due extracomunitari ha omesso di provvedere alla registrazione dell’operazione, non ha identificato i due clienti e ha inviato per la “fusione” il monile prima dei 10 giorni imposti. Tali gravi violazioni sono state accertate dalla squadra mobile nell’ambito delle indagini relative agli autori dei recenti episodi di reati predatori commessi in città che, conclusa l’attività di indagine, ha informato la Divisione Polizia Amministrativa per i provvedimenti amministrativi a carico del titolare della licenza. L’ esercente per tali fatti è stato anche denunciato penalmente per le violazioni al Tulps.