Mantenere vivi i servizi nel centro storico. E’ lo sforzo che l’amministrazione comunale chiede alle attività commerciali, agli enti pubblici e privati e agli stessi cittadini affinché il centro cittadino possa continuare ad essere il cuore propulsivo delle attività sociali e culturali dell’intera comunità. “L’amministrazione comunale è da sempre difensore convinto del valore che il cuore cittadino rappresenta per l’intera comunità spellana, per i turisti e per i tanti visitatori che nei giorni scorsi hanno affollato le nostre vie e le piazze ed è orgogliosa di gestire una comunità con un numero di residenti nel centro storico tra i più alti dell’Umbria.
Questo valore deve però diventare impegno comune, dell’istituzione dei vari Enti e dei cittadini che vi risiedono, ma soprattutto di quelli che vivendo nelle immediate periferie non ne subiscano i disagi rispetto a chi ci vive.
La Bcc di Spello e Bettona, l’ufficio postale, la caserma dei carabinieri, le scuole, gli uffici comunali, il Centro Salute e le attività ristorative e di accoglienza, le attività commerciali, i cittadini residenti e non, debbono unire gli sforzi insieme all’amministrazione comunale affinché il centro storico sia quel cuore propulsivo delle attività sociali e culturali dell’intera comunità, un luogo di incontro tra cittadini e visitatori per apprezzare e godere delle bellezze e del fascino che riesce ad emanare dopo millenni di vite, di storie vissute e raccontate. Nessuno di questi aspetti – spiega l’amministrazione comunale – può esimersi dall’impegno nel valorizzarlo, mantenerlo e difenderlo. Ai residenti va riconosciuto, oltre ai disagi che comunque sostengono, un grande amore nel mantenere, abbellire, addobbare, trasmettere il fascino ai visitatori dei propri vicoli, delle proprie piazzette della loro città”.
Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha incontrato i rappresentanti della Bcc di Spello e Bettona e delle Poste in merito alle voci che volevano una chiusura delle loro sedi in Piazza della Repubblica, al fine di ribadire la necessità di mantenere attivi questi due servizi.
La Bcc di Spello e Bettona ha dato il suo impegno a mantenere lo sportello aperto nel centro storico, anzi addirittura a potenziarlo con servizi innovativi. L’amministrazione comunale ha espresso apprezzamento per la volontà della Banca, ma anche una forte e convinta decisione a non abbassare la guardia sul mantenimento dei servizi essenziali nel centro storico, come fu con le scuole ai tempi del sisma del 1997. Ha inoltre manifestato la volontà di aderire al Bando regionale per programmare nuove infrastrutture a servizio nel centro, ma soprattutto creare tutte le condizioni per valorizzare le attività commerciali e di accoglienza prevedendo anche forme di incentivazioni in quelle aree più disagiate, come la parte alta della città.