Continua la serie positiva della Ternana che, dopo la vittoria e il pareggio nelle prime due giornate di campionato, espugna lo stadio Romeo Menti, portandosi a casa i tre punti ai danni del Vicenza. Decisivo il colpo di testa di Avenatti allo scadere della prima frazione di gioco. Rinviato l’esordio di Bojinov che dalla panchina assiste alla vittoria dei suoi compagni.
La cronaca. Partono forte i rossoverdi che impostano la partita a ritmi elevati, trovando la prima conclusione al 10′ con Ceravolo che ci prova con una conlusione mancina al volo che, però, manca la porta. Nonostante il match sia acceso, le due squadre non si azzannano e aspettano il momento giusto per colpire.
Bisogna aspettare il 34′ per la prima palla gol del match. Un assist al “bacio” di Eramo lancia in porta Ceravolo, ma l’attaccante, a botta sicura, spedisce la palla contro il portiere avversario, che si immola in uscita. Un vero e proprio squillo di tromba che accende la partita nell’ultimo quarto d’ora prima del time out. Prova a spingere il Vicenza con Di Gennaro, che da fuori ci prova con una conclusione che non spaventa Brignoli. Presa facile per lui. Si rendono ancora pericolosi i biancorossi con una conclusione potente di Maritano che si spegne sull’esterno della rete, dando l’illusione del vantaggio. Vantaggio che arrivà più tardi – al 45′- dall’altro lato del campo, con Ceravolo che dalla parte sinistra dell’area pennella un assist per la testa di Avenatti, che in anticipo sul difensore, insacca la palla in rete. Le squadre si dirigono quindi agli spoiatoio con i rossoverdi in vantaggio.
Parte il secondo tempo con le fere subito propositive con l’intenzione di chiudere la partita. Il Vicenza dall’altra parte va ad aggiungere qualità in campo con l’ingresso di Ragusa al posto di El Nasni. Proprio il neo entrato sfiora il pari con una conclusione ravvicinata che va ad impattare sull’esterno del palo al 59′. La partita si innervosisce e D’elia sfonda dalle parti di Fazio facendo rabbrividire in un paio di occasioni la difesa della Ternana. Tesser, respirando l’aria densa di tensione nel reparto arretrato, si tutela sostituendo il trequartista Eramo (buona partita per lui) con il difensore Meccariello, passando ad uno schema 5-3-2 più coperto. Al 32′ del secondo tempo D’Elia oltre che a prendersi un ammonizione per un fallo, si infortuna lasciando il Vicenza in 10 uomini, avendo già effettuato le tre sostituzioni. La partita cambia e la Ternana amministra il risultato sfruttando l’uomo in più ed il vistoso calo fisico degli uomini di Lopez. Le fere sfiorano più volte il raddoppio, ma un Ceravolo sprecone non sfrutta le palle d’oro che gli arrivano da parte dei compagni, graziando i biancorossi.
Dopo i 4′ minuti di recupero concessi dal quarto uomo, l’arbitro Baracani manda le squadre negli spogliatoi. La Ternana si prende tre punti meritati volando al secondo posto in classifica con 7 punti dopo tre giornate, alla pari con il Trapani, e a due lunghezze dai rivali del Perugia. Il Vicenza rimane a quota un punto, nelle parti basse della graduatoria.
Il tabellino:
Vicenza (4-4-3): Vigorito; Brighenti (7′ El Hasni; 49′ Ragusa), Camisa (C), Gentili; Laverone, Sbrissa (73′ Lores), Di Gennaro, Cinelli, D’Elia; Cocco, Maritato. A disp.: Truant, Giacomelli, Spiridonović, Garcia Tena, Gerbaudo, Sciacca. All.: Giovanni Lopez.
Ternana (4-3-1-2): Brignoli; Fazio (c), Masi, Ferronetti, Vitale; Gavazzi (64′ Russo), Viola, Crecco (53′ Valjent); Eramo (71′ Meccariello); Ceravolo, Avenatti. A disp.: Sala, Janse, Falletti, Bojinov, Popescu, Diop. All.: Attilio Tesser.
Arbitro: Leonardo Baracani di Firenze.
Marcatori: 45′ Avenatti.
Ammoniti: D’Elia, Gentili (V); Fazio, Viola, Crecco, Gavazzi, Masi, Vitale (T). Recupero: 2′ pt; 4′ st.