Si pubblica nota del sindaco Diego Guerrini in merito alla situazione politica attuale.« L'intera comunità cittadina vive, come altre comunità, gli effetti acuti della crisi sociale ed economica e necessita di un governo stabile forte ed autorevole. Intendo convocare per la prossima settimana una riunione di maggioranza che possa definitivamente fare chiarezza su una situazione politica ed amministrativa che non offre certezze di governo stabili alla città. Come da tempo accade sto ponendo a tutti i consiglieri comunali e alle forze politiche alcune questioni che ritengo di primaria importanza come: l’azzeramento dell'intero esecutivo cittadino inteso come una valutazione di merito sul lavoro svolto dagli assessori in relazione alle loro competenze, valutazione che terrà conto delle luci e delle ombre di un primo anno e mezzo di mandato amministrativo. Come principale responsabile della tenuta politica di una coalizione non intendo nascondere che occorre rimettere in discussione anche l'Ufficio di presidenza del consiglio comunale, ulteriore contributo, ad una discussione politica a tutto campo che non tralasci nessun aspetto. Gubbio ha bisogno di una maggioranza solida, compatta e che garantisca stabilità di governo. Il tutto senza nessuna logica di arroganza o di contrapposizione verso le persone, ma una semplice e altrettanto obiettiva, valutazione politica di merito che possa dare una scossa significativa al centro sinistra e all'azione di governo. Se tutti devono essere messi in discussione questo non può avvenire al netto di nessuno. Ritengo che il metodo di confronto nella maggioranza e con la giunta dovrà essere caratterizzato da una partecipazione vera e attiva dei consiglieri comunali nell'indirizzo politico alle scelte amministrative. Per fare questo il ruolo dei partiti come base forte di una coalizione, dovrà garantire momenti di confronto costanti che convocherò in primis su argomento come Prg e sul nuovo bilancio di previsione. L'identità politica delle scelte amministrative deve garantire il rispetto del programma di coalizione e dei cittadini. Rivolgo direttamente alla cittadinanza le mie considerazioni, per evitare qualsiasi forma di strumentalizzazione volta a dare l’idea di un primo cittadino che non intende affrontare le situazioni. Il programma del centro sinistra ed i confini della coalizione di centro sinistra, sono i punti fermi che intendo rispettare per garantire autonomia dell'azione di governo nel pieno rispetto del patto con gli eugubini. Sono convinto della necessità che il più grande partito della città il Pd dia le condizioni a tutta la coalizione e possa essere il collante vero e determinato di tutto il centrosinistra.»