Una gremitissima sala Pio La Torre ha ospitato ieri sera i lavori della seconda commissione consiliare che si è occupata della situazione dell’edilizia scolastica a seguito delle recenti scosse sismiche che hanno colpito anche la città di Foligno.A coordinare la seduta, il presidente Roberto Di Arcangelo, presente anche l’assessore ai lavori pubblici Graziano Angeli con i tecnici comunali del settore.Massiccia la partecipazione del neo comitato dei genitori, guidato dall’architetto Stefano Trabalza, portavoce delle numerose istanze di questi giorni. Il comitato, di fatto, pur avendo sottolineato le competenze degli uffici comunali ed aver ribadito fiducia nell’operato dell’amministrazione comunale, hanno chiesto senza mezzi termini il completo adeguamento sismico di tutti gli istituti scolastici. Stefano Trabalza ha invocato certificati di vulnerabilità sismica, una dettagliatta lista di priorità sugli interventi da mettere in atto ed un’attenta programmazione, sia per quanto riguarda la delocalizzazione che la ricostruzione vera e propria. Il comitato ha ribadito la necessità di avere scuole funzionali ed assolutamente sicure, senza stare troppo a considerare la bellezza delle strutture. Trabalza ha inoltre assicurato la massima disponibilità a collaborare con le istituzioni sollecitando maggiore trasparenza, informazione e partecipazione. Per fare il punto della situazione degli edifici secondari di competenza della Provincia di Perugia, sarà convocato un apposito tavolo. Intanto è emerso che per quanto riguarda le scuole di ordine inferiore, su 36 edifici l’inagibilità parziale ne ha interessati 21. In nove casi gli interventi di manutenzione sono già conclusi, in sei sono in corso, in due imminenti. Restano da assegnare i lavori per la Carducci in centro storico, per la primaria di Borroni, per la Piermarini e per la palestra di Belfiore.