Anche Montone, in seguito ai tagli statali, è costretto ad aumentare le tariffe scolastiche che, nonostante ciò, rimangono le più basse della Valtiberina.
Resta inalterato, invece, l’impegno della comunità a mantenere questi servizi, dei quali solo il 17 % del costo grava sulle famiglie. Questo per far sì che la scuola sia, e possa rimanere, diritto fondamentale e alla portata di tutti.
L’aumento delle tariffe, infatti, non andrà affatto a coprire i costi sostenuti (160mila euro di spese a fronte dei 34mila di entrate), ma permetterà di garantire i servizi mantenendo le quote tra le più basse: il costo di un pasto di alta qualità, in mensa, costa poco più di 3 euro mentre quello del trasporto è di appena 13,33 euro al mese, 55 centesimi al giorno con servizio a domicilio.
Per la mensa e per il trasporto scolastico esiste anche un’agevolazione che prevede un’esenzione totale per coloro che hanno un’Isee inferiore a 4.200 euro.