Dovrebbe essere pronta – e dunque riaperta – per l’avvio dell’anno scolastico 2027/2028 la scuola primaria “Francesco Toscano” di Spoleto, chiusa dal terremoto del 2016 con gli alunni costretti a varie peregrinazioni in questi anni. Dopo gli annunci dei lavori negli ultimi anni, poi slittati più volte anche a fronte dell’aumento dei costi, finalmente questa volta ci siamo: il Comune di Spoleto fa sapere che entro venerdì 6 giugno sarà pubblicata la gara per l’adeguamento sismico per il plesso di via Cerquiglia.
L’assessora alla valorizzazione della rigenerazione identitaria urbana, rurale, produttiva e sostenibile Manuela Albertella al consiglio comunale straordinario di metà aprile sulle scuole aveva annunciato la gara “entro pochi giorni”, tra gli interventi in partenza. Ed effettivamente è il primo nuovo cantiere che partirà.
La gara per l’affidamento dei lavori, che avverrà tramite procedura negoziata, resterà in pubblicazione per 15 giorni. L’aggiudicazione verrà perfezionata entro la fine del mese di luglio dopo la verifica dei requisiti. “L’intervento, che dalle stime effettuate dovrebbe iniziare entro la fine dell’estate 2025, – viene spiegato dall’amministrazione comunale – avrà una durata di 660 giorni, circa 22 mesi. In base al cronoprogramma l’intervento dovrebbe termine durante l’estate del 2027, ipotizzando quindi il rientro nell’edificio di via Cerquiglia per l’anno scolastico 2027-2028″.
L’intervento sulla scuola elementare Francesco Toscano, che aveva ottenuto inizialmente un finanziamento di € 3.110.400,00 tramite l’ordinanza 109/2020, a seguito dell’aumento richiesto dagli uffici tecnici del Comune di Spoleto può contare oggi su un importo complessivo di quasi 4 milioni di euro, precisamente € 3.963.612,18.
Per l’adeguamento sismico della scuola primaria “Francesco Toscano” è prevista la sistemazione di cuscinetti frapposti tra le fondamenta e la struttura dell’edificio (verrà demolito il solaio del piano terra), ossia di isolatori sismici che permetteranno di preservarne l’integrità in caso di terremoto. I lavori permetteranno anche la realizzazione della nuova centrale termica della scuola.