Una scoperta straordinaria, quella effettuata recentemente nella biblioteca comunale di Terni. Nel fondo locale è stato infatti ritrovato, in circostanze fortuite, un manoscritto che svela la storia segreta di san Valentino, rivoluzionando così gli studi sul patrono della città e dando una risposta alla millenaria domanda: perché un misterioso vescovo del terzo secolo è diventato il protettore degli innamorati di tutto il mondo? Inizia così Valentino. Il segreto del santo innamorato, romanzo storico scritto da Arnaldo Casali, che per la prima volta racconta la storia del Patrono dell’amore attraverso un intreccio tra realtà e immaginazione, storia e leggenda, sulle orme di un personaggio tanto celebrato quanto sconosciuto. Frutto di anni di studi storici sul Santo, ma anche sulle tante leggende fiorite attorno ad esso nel corso di 1700 anni, il romanzo presenta un affresco storico rigoroso e approfondito della Roma imperiale e degli inizi del cristianesimo, e ipotesi tanto azzardate quanto probabili sul ruolo rivestito da William Shakespeare nella trasformazione di Valentino da vescovo sconosciuto anche ai suoi stessi concittadini a simbolo universale dell’amore di coppia. Con una cavalcata attraverso diciassette secoli (con diversi piani narrativi che si intrecciano) il romanzo segue le orme del giovane Valentino dalla conversione al cristianesimo all’elezione a Vescovo, incrociando misteri, complotti, passioni amorose e spiritualità e un ricchissimo “cast” che comprende tra gli altri santa Cecilia, san Lorenzo, e Tertulliano. Pubblicato da Dalia, giovanissima casa editrice nata un anno fa a Terni, il romanzo è disponibile in tutte le librerie italiane e in formato e-book sul sito www.daliaedizioni.it e sarà presentato mercoledì 9 aprile alle 17.30 presso il NUOVO CAF, in via A. Pacinotti 34 a Terni.
Arnaldo Casali, scrittore, giornalista e conduttore televisivo, è nato a Terni nel 1975 e si è laureato in Storia medievale all’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi sull’umorismo in Francesco d’Assisi. Dirige la rivista “Adesso”, collabora con diverse testate e con l’Istituto di studi teologici e storico-sociali e ha diretto per molti anni il festival cinematografico “Popoli e Religioni”.
Ha pubblicato con Pendragon il libro “Tra cielo e terra” (20 interviste su cinema e religione a personaggi come Battiato, Branduardi, Moretti, Cavani e Verdone) e scritto l’opera teatrale “Il Giullare di Assisi” (portata in scena, tra gli altri, da Francesco Salvi) e il radioracconto “Il Giorno di Natale” (con Enzo Decaro, Marzia Ubaldi, Gastone Moschin e Jerzy Stuhr).
