Il Presidente dalla Loggia della Basilica di San Francesco pronucia parole rivolte al futuro. Con lui il presidente eletto delle Marche che ha donato l'olio
Finita la liturgia religiosa con l’accensione della Lampada con l’olio donato dalla regione Marche, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è affacciato dalla Loggia di piazza San Francesco e ha parlato alla Nazione.
“Dobbiamo ricostruire e rigenerare la casa comune – ha detto Conte – stiamo elaborando un piano nazionale per consegnare alle prossime generazioni un paese rigenerato. Non bastano programmi e investimenti, ma serve anche una rigenerazione interiore e un cambio di passo e prospettive, una rivoluzione che abbia al centro l’uomo e ci coinvolga tutti“.
“La crisi che stiamo attraversando rende urgente ripensare nuove relazioni e la spiritualità francescana, così vicina all’uomo è la fonte più feconda cui possiamo attingere, per dare sostanza a nuova prospettiva umanistica. Dal Santo che sceglie di vivere in solitudine – conclude il Presidente – e rinunciare al mondo arriva esempio per impegno concreto per restituire all’uomo la sua più alta e incomprimibile dignità“.
L’apertura dei discorsi dalla loggia
Ad aprire i discorsi istituzionali erano state le note delle chiarine di Assisi e le parole del presidente eletto della Regione Marche, Francesco Acquaroli.
“Durante la messa pensavo all’importanza di Francesco e della comunità francescana nel plasmare la comunità marchigiana, dalla grande laboriosità – ha detto il neo eletto governatore. – Tra Umbria e Marche, terre vicine, tante similitudini e un sentimento di amicizia e rispetto reciproci. San Francesco è un’occasione per rilanciare amicizia e collaborazione. Un pensiero per chi ancora soffre per il sisma, raccolgo il pensiero lanciato durante omelia, dare un segnale a queste comunità”.
I 100 anni della rivista San Francesco Patrono d’Italia
Quest’anno così straordinario per tutti gli accadimenti che sono sin qui accaduti segna anche un eccezionale traguardo per la rivista San Francesco Patrono d’Italia che compie 100 anni di ininterrotte edizioni.
Per l’occasione Padre Mauro Gambetti e Padre Enzo Fortunato hanno donato al Presidente del Consiglio Conte la prima copertina della rivista mensile, nata nel 1920.
Il tributo delle Frecce Tricolori
A chiudere la mattinata di celebrazioni dedicate a San Francesco, l’omaggio al Patrono d’Italia delle Frecce tricolori.
La pattuglia acrobatica nazionale è passata sopra alla Basilica Superiore riempiendo il cielo dei colori della bandiera italiana, tra la commozione di tutti i presenti.
Olio dalla Sardegna nel 2021
Le celebrazioni di San Francesco Patrono d’Italia si sono concluse nel pomeriggio di domenica, dopo i vespri presieduti dal vescovo di Assisi, Monsignor Domenico Sorrentino, con la benedizione, all’Italia e al mondo, con la Chartula di San Francesco. Monsignor Sorrentino ha anche annunciato la Regione che offrirà l’olio nel 2021: sarà la Regione Sardegna.