L'esperienza sembra il sedicesimo giocatore contro il Foligno Rugby, anche quando domina e si porta in vantaggio di 10 punti alla fine del primo tempo. Il punteggio finale di 19 a 18 in favore del Formigine Rugby ne è la chiara dimostrazione. I falchetti hanno condotto la prima frazione di gara con grande decisione nei punti di incontro, palloni veloci messi a disposizione dei tre quarti e ripartenze fulminee. La prima meta (non trasformata) è stata segnata dai padroni di casa, ma i ragazzi di Angelo Gubbini hanno reagito con carattere e dopo uno splendido calcio piazzato dell'ala Spaziani si sono portati in meta per ben due volte con azioni alla mano molto veloci. A marcarle sono stati l'apertura De Sousa e il secondo centro Masilla. Alla ripresa però l'atteggiamento in campo dei falchetti è cambiato negativamente, il loro agonismo è calato notevolmente è il Formigine è riuscito a portarsi in vantaggio. Questo lo scossone necessario alle maglie bianco azzurre per ricominciare a giocare su ritmi che gli avversari non riuscivano a sostenere, ma una volta sul 19 a 18 gli episodi hanno negato la prima vittoria in campionato, fra l'altro fuori casa e contro una squadra ben più titolata, del Foligno Rugby. “Partita giocata ad armi pari – commenta Adrea Arena, direttore tecnico del Foligno – dove solo alcuni episodi hanno deciso il risultato. Buona la prestazione dei ragazzi che comunque sono migliorati vistosamente e hanno gettato le basi per un futuro diverso. Il secondo tempo però gli avversari sono rientrati con più cattiveria e il Foligno ha tardato a reagire. La partita infatti si è conclusa con i falchetti oltre la linea dei 5 metri e con un calcio sbagliato sul finale. Ora dobbiamo concentrarci sul Ferrara”.
FORMAZIONI:
– Foligno Rugby: De Santis, Bianchi, Quagliani, Masilla (1 meta), Spaziani (2 calci di puniz. e una trasformaz.), De Sousa (1 meta), Proietti, Tavone, Onali, Ciccone, Taraddei, Caporalletti, Pisani, Fioretti, Lunghi. In panchina: Camilli (Caporaletti), Cesarini, Cardinali, Gambacorta, Lupparelli, Sellami.
– Formigine Rugby: Cantarelli, Bellotti, Idammou, Bove, Ruiz (2 trasformaz.), Guaitoli (1 meta), Quitadamo, Operoso, Furlanch, La Rocca (1 meta), Casolari R., Barbolini (1 meta), Casolari A., Ronchetti. In panchina: Ferrari (Bellotti), Bilello (Bove), Campani (Casolari), Righi (Ronchetti), Zanoli, Stefani, Princigalli.
Luci e ombre invece all'Hotel della Torre con l'Unione Umbra Rugby che ha meritatamente vinto contro il Guardia Martana ma non senza faticare, al contrario di quanto il 33 a 16 lasci pensare. Infatti, causa un ingresso in campo deconcentrato e una linea difensiva praticamente inesistente, i ragazzi di Luzzi hanno lasciato giocare da soli i cinghiali di Massa Martana, questi ultimi molto decisivi nei punti di incontro e capaci di segnare 16 punti e di incassarne appena 3. Una buona iniezione di fiducia combinata alla spronata di un maturo coach Luzzi, hanno acceso l'interruttore dei 15 in campo, che sono riusciti a togliere il respiro agli avversari e a segnare molte mete. Tutto questo grazie al duro lavoro degli avanti, che hanno colmato il gap pesistico con agonismo e organizzazione, oltre che dei tre quarti, ormai in grado di leggere l'azione e molto veloci nelle ripartenze. “Partita dal doppio volto – ha detto nel dopopartita Luzzi – perché nel primo tempo la squadra non c'era assolutamente e abbiamo lasciato la manovra nelle mani degli avversari. Poi i ragazzi hanno reagito cominciando a giocare come sanno. I loro miglioramenti infatti sono molto evidenti, inoltre sono mentalmente sulla giusta strada per fare ancora meglio. Ora però non dobbiamo abbassare il livello di concentrazione e continuare a lavorare così”.
FORMAZIONE: Chirico, Bernardini, Pucci, Michelini, Russi (3 mete), Meniconi, Tacchi (1 meta, 2 calci di puniz. e 1 trasformaz.), Amodio, Gori, Tardioli, Paris, Stefani, Lombardi, Albi, Massini. Ivan (1 meta. Stefani), Grilli, (Lombardi), Angelucci (Pucci), Fiorucci (Meniconi), Sulace (Ivan), Filippucci (Amodio).