Nei guai un 24enne e una 22enne
Hanno rubato dei dispositivi elettronici da un supermercato nella zona di Madonna Alta, ma sono stati notati dal direttore della struttura che ha chiamato i poliziotti: dopo l’arresto e la convalida per direttissima, il giudice ha poi disposto nei confronti dei due, un 24enne e una 22enne, l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora in Umbria.
Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia sono intervenuti presso un supermercato in zona Madonna Alta, dove il direttore aveva segnalato che i due (di cui il giovane già noto alle forze dell’ordine per furto e ricettazione) dopo aver sottratto alcuni dispositivi elettronici, si erano dati alla fuga. A insospettire il direttore il fatto che la coppia fosse passata dalla cassa senza acquisti ma con due borse piene, di cui una lasciata cadere all’inizio della fuga proprio all’interno del supermercato e l’altra gettata in un cassonetto durante.
Il personale del supermercato, senza mai perdere di vista l’uomo e la donna, si era messo all’inseguimento allertando la Polizia e consentendo agli operatori di raggiungere l’esercizio commerciale proprio quando i due individui segnalati si accingevano a superare il cavalcavia della superstrada, lungo la strada Trasimeno Ovest. Gli agenti hanno fermato la coppia e dal controllo delle sacche nel frattempo recuperate – schermate per superare il controllo dell’antitaccheggio – gli agenti hanno constatato la presenza di alcuni dispositivi elettronici dal valore di oltre 600 euro; refurtiva che è stata immediatamente restituita al direttore dell’esercizio commerciale. Le borse, invece, sono state sequestrate e messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Arrestati per furto aggravato, ora non potranno dimorare in tutta l’Umbria.