Una notte da Far West e ad alta tensione quella appena trascorsa a Perugia, segnata da ben tre episodi inquietanti e violenti in poche ore, che riportano l’attenzione sulla (poca) sicurezza urbana.
Poco dopo l’una, in una stazione di servizio di Madonna Alta, è scoppiata una violenta lite tra stranieri: due uomini, uno dei quali armato di machete, si sono scontrati con altri avventori per poi fuggire su due auto. Sul posto è intervenuta la Polizia, che ha acquisito le immagini della videosorveglianza per risalire ai responsabili, al momento ignoti.
Poche ore prima, in zona Porta Pesa, durante un’operazione antidroga, la Polizia ha arrestato un cittadino tunisino di 28 anni, già noto alle forze dell’ordine, fermato insieme ad un connazionale prima di darsi alla fuga. Durante la perquisizione è stato trovato in possesso di 50 grammi di hashish e, pure in questo caso, di un grosso machete e un passamontagna. L’uomo è stato arrestato in attesa di convalida, mentre il secondo ragazzo – irregolare sul territorio – è stato affidato all’Ufficio Immigrazione.
A rendere ancora più preoccupante il bilancio della notte è stata la violenta aggressione ad un buttafuori di un locale notturno – avvenuta a Sant’Andrea delle Fratte – con l’uso di una roncola e spray al peperoncino. Gli uomini incappucciati, autori di quella che sembra essere stata una spedizione punitiva, sono tuttora ignoti.