Ci risiamo. Dopo la sconvolgente aggressione da parte di un 47enne ai poliziotti avvenuta lo scorso giugno in piazza Matteotti, ieri mattina (giovedì 17 dicembre), il centro storico di Città di Castello è tornato ad assistere ad un altro sconcertante tafferuglio tra due persone in pieno giorno.
Il fatto è avvenuto lungo Corso Vittorio Emanuele, intorno alle 11.30, tra centinaia di presenti, vista anche la giornata di mercato cittadino. Protagonisti un 56enne tifernate in compagnia della moglie e un giovane straniero (da quanto emerge dell’est Europa): i due, appena si sono visti, hanno cominciato a insultarsi a vicenda, poi l’acceso diverbio si è trasformato in una vera e propria colluttazione.
Ad avere la peggio è stato il tifernate, caduto a terra per ben due volte sotto i colpi dell’ “avversario”. Il tutto sotto gli occhi attoniti dei presenti e dei negozianti, alcuni dei quali avvicinatisi al concittadino in difficoltà. Il giovane, a questo punto, ha preferito darsela a gambe.
Sul posto sono arrivati 118 e carabinieri. Il 56enne è stato portato all’ospedale con varie ferite, al volto e alla testa, mentre i militari hanno subito dato il via alle indagini per risalire al fuggitivo e capire i motivi che hanno portato alla violenta rissa, l’ennesima, nel cuore della città.