Attraverso il risk assessment, le aziende possono individuare e comprendere le potenziali minacce che potrebbero incidere sulle loro operazioni, i loro dipendenti, i clienti e l'ambiente in cui operano.
Nonostante l’aumento evidente della complessità del mondo degli affari e delle minacce a cui le aziende sono esposte, sorprendentemente, molte imprese italiane ancora oggi sottovalutano l’importanza fondamentale del risk assessment.
Permettendo alle aziende di individuare, valutare e gestire i potenziali rischi che potrebbero minacciare il loro successo, il risk assessment, se integrato come pratica consapevole in azienda, offre una panoramica dettagliata dei pericoli interni ed esterni.
Sebbene questo consentirebbe alle imprese di adottare strategie preventive e reattive per proteggere i propri interessi e garantire una maggiore resilienza operativa, la maggior parte degli attori economici sembra sottovalutarne l’importanza.
Purtroppo, questa mancanza di consapevolezza può essere costosa e rischiosa poiché non includere la valutazione dei rischi nelle ordinarie procedure aziendali può portare a conseguenze potenzialmente devastanti.
Ma quali sono le ragioni alla base di questo comportamento che sottovaluta l’importanza della gestione dei rischi?
In primis, è la mancanza di competenze interne alle aziende nel campo del risk assessment che può rappresentare un ostacolo significativo. In questo contesto, rivolgersi a un’agenzia di sicurezza esperta come INSIDE può essere fondamentale. Presente sul mercato dal 2014, INSIDE fornisce competenze specializzate e una prospettiva imparziale nella valutazione dei rischi.
Pertanto, collaborando con professionisti esterni, le aziende possono ottenere una valutazione dettagliata e accurata dei rischi, al fine di sviluppare strategie di mitigazione appropriate.
È evidente, quindi, come in tale scenario, sia necessario un cambiamento culturale che promuova la comprensione dell’importanza del risk assessment per la sopravvivenza e la prosperità delle aziende.
Quali rischi per le aziende italiane?
Attraverso il risk assessment, le aziende possono individuare e comprendere le potenziali minacce che potrebbero incidere sulle loro operazioni, i loro dipendenti, i clienti e l’ambiente in cui operano. Infatti, questo tipo di analisi consente alle aziende di prendere decisioni informate e intraprendere azioni preventive per evitare o mitigare gli impatti negativi.
Partendo da questo assunto, le aziende che trascurano questa pratica corrono il rischio di essere completamente impreparate ad affrontare situazioni di crisi.
Infatti, senza una corretta valutazione dei rischi, le imprese possono trovarsi esposte a eventi imprevisti, come violazioni della sicurezza informatica, frodi interne, perdite finanziarie, controversie legali, interruzioni delle attività e danni alla reputazione. E, com’è intuibile, tali situazioni possono causare danni irreparabili e mettere a repentaglio la sopravvivenza dell’azienda stessa.
La lacuna culturale del Risk Assessment
Rispetto alla cultura che si ha di questa procedura di valutazione e gestione dei rischi aziendali, una delle principali sfide consiste nel trasformare la percezione errata che il risk assessment sia un’attività superflua o adatta solo per grandi imprese multinazionali.
In realtà, tutte le aziende, indipendentemente dalle dimensioni e dal settore, sono esposte a una varietà di rischi sia interni sia esterni.
Per questo motivo, gli esperti affermano che una cultura aziendale improntata alla negligenza del risk assessment può diventare il punto debole di un’azienda e può comprometterne la sua sostenibilità nel lungo termine.
Ma l’approccio che non valorizza l’importanza della gestione del rischio aziendale non è una prerogativa strettamente italiana. Infatti, da un report pubblicato sul The Economist, che riportava l’esito di un questionario su 500 aziende americane, è emerso che solo il 35% ha affermato di essere efficace nell’anticipare e misurare rischi emergenti.
Come proteggere le imprese italiane dai rischi
Innanzitutto, la consapevolezza e l’importanza della gestione dei rischi dovrebbero essere diffuse a tutti i livelli dell’organizzazione, dai vertici ai dipendenti. Inoltre, le aziende devono adottare un approccio proattivo verso la valutazione dei rischi, incorporandola nel processo decisionale, e nell’implementazione delle strategie aziendali. Queste procedure è meglio che siano delegate all’esterno a partner specializzati.
Anche essere a conoscenza dei partner strategici che possono aiutarle in questo ambito è di fondamentale importanza per le imprese. Infatti, come afferma Salvatore Piccinni, Managing Director Head of Southern Europe di INSIDE Intelligence & Security Investigations “le agenzie di investigazione offrono un ampio ventaglio di servizi di sicurezza per aiutare le aziende a proteggersi da minacce e rischi.”
Questi servizi includono l’analisi delle vulnerabilità informatiche, l’indagine su frodi interne, la gestione delle minacce alla sicurezza fisica e la valutazione dei rischi legati alla protezione dei dati. Inoltre, le aziende possono collaborare con queste agenzie per ottenere dei piani di sicurezza personalizzati e programmi di formazione per il personale. Il tutto, al fine di garantire una maggiore consapevolezza della sicurezza aziendale.
In questo contesto, è essenziale che le imprese rispettino quanto previsto dallo standard ISO/IEC 27002 in materia di sicurezza dell’informazione. Questo standard definisce le linee guida per stabilire, implementare, mantenere e migliorare il sistema di gestione della sicurezza dell’informazione all’interno di un’organizzazione.
Seguire queste linee guida o affidarsi ad agenzie esperte che certificano il rispetto di tale standard, aiuta le aziende a identificare e affrontare le vulnerabilità, a proteggere i dati sensibili e a ridurre i rischi di violazioni della sicurezza informatica.