Rifiuti speciali pericolosi trattati in un impianto autorizzato al trattamento di rifiuti ‘normali’. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri del Noe di Perugia – insieme all’Arpa – in un impianto situato nella zona di Marsciano, con i militari che hanno sequestrato tonnellate di rifiuti e denunciato alla procura della Repubblica di Spoleto 2 persone.
Dopo attenti controlli nell’impianto, i militari hanno sequestrato due cassoni con oltre 27 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi, come toner e cartucce per stampanti, frammenti di vetrocemento ed eternit, che sarebbero stati gestiti come rifiuti ‘normali’.
Sotto sequestro gli inquirenti hanno posto anche un’area di 500 metri quadrati dove sono stoccati altre 500 tonnellate di rifiuti ritenuti pericolosi o anche misti, che erano stoccati a terra e non dove era previsto fossero sistemati.