Ammonta a 4 milioni 176mila euro l’assestamento di bilancio della Regione Umbria per il 2016. Si tratta, come informa anche il Ministero dell’Economia e delle Finanze, dello strumento giuridico-contabile destinato ad aggiornare il bilancio di previsione annuale, in modo da ‘correggerlo’ in base alle nuove esigenze economiche e finanziarie.
La presidente della Giunta regionale, Catiuscia Marini, ha illustrato la manovra questa mattina (13 giugno) in Prima commissione consiliare, presieduta da Andrea Smacchi. I 4milioni fanno riferimento all’utilizzo di risorse correnti e 7milioni 400mila euro di nuovo indebitamento. Nella presentazione della manovra, Marini ha sottolineato come, “malgrado gli ulteriori e rilevanti tagli alle risorse regionali, l’assestamento di bilancio continua l’azione di contenimento e rigore, mantiene un profilo prudenziale, rispetta i vincoli e i limiti dei nuovi principi contabili, confermando l’equilibrio e il pareggio del bilancio 2016. Il disavanzo 2015 si riduce di oltre 8milioni di euro, passando da 201,9 a 193,1 milioni di euro”.
Dalla cultura alla Forestale, passando dal Palaevangelisti
Per le risorse correnti, come ha spiegato la presidente Marini, la manovra di assestamento 2016 prevede:
200mila euro a per la cultura e lo spettacolo, di cui 50mila per il Teatro stabile dell’Umbria che si aggiungono al finanziamento di 900mila euro che la Regione ha già previsto in bilancio;
al capitolo agricoltura e foreste vanno 356mila 370 euro, di cui 138mila alla convenzione con i Vigili del fuoco per gli interventi antincendio, 126mila 370 all’attività venatoria in destinazione vincolata come previsto dalla tassazione, 10mila alla pesca, 20mila all’apicoltura e 62mila ad altri interventi;
ai servizi per la mobilità vanno un milione 200mila euro, per servizi che non sono finanziati con il fondo trasporti, tipo il servizio di navigazione per le isole del Trasimeno;
a turismo e sport vanno 150mila euro;
500mila per l’abbattimento delle barriere architettoniche;
300mila alla rete di monitoraggio idrometereologico;
alla protezione civile sono destinati 370mila euro, di cui centomila per il sisma di Castel Giorgio, 70mila per le attività di prevenzione, 150mila per il pronto intervento per sostenere i Comuni nelle emergenze, e 50mila per l’emergenza dei chironomidi al Trasimeno;
300mila euro vanno al Palasport Evangelisti, in accordo con il Comune di Perugia, per adeguare e migliorare la funzionalità del palazzetto;
250mila euro sono destinati a Sviluppumbria, e di questi 195mila sono destinati al fondo programmi e 55mila alla convenzione per la gestione del patrimonio della Regione;
250mila euro vanno all’aeroporto San Francesco, che si vanno ad aggiungere ai 600mila già stanziati;
200mila vanno ai Centri antiviolenza regionali, risorse che sostituiscono quelli del fondo nazionale attualmente bloccato;
100mila all’AUR per la copertura delle spese per il personale delle ex Province.
Inoltre si autorizza l’Agenzia forestale regionale a poter effettuare un’anticipazione di cassa fino a 4 milioni di euro, all’interno del rapporto tra Agenzia e Regione. La manovra proroga anche la riduzione del 10 per cento dei compensi corrispondenti ai componenti dei consigli di amministrazione di enti e agenzie regionali, e estende l’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica regionale delle auto ibride anche per le immatricolazioni dal primo gennaio 2016.
Infine i 7milioni 400mila euro di nuovo indebitamento verranno utilizzati per l’acquisto dei beni dei consorzi. Al termine della riunione è stato stabilito che la Prima commissione la settimana prossima esaminerà gli emendamenti e voterà l’assestamento di bilancio, così da portarlo in Aula entro la fine di luglio.
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