Sfida a tre tra Melosso, Innocenzi e Gubbini, ma non mancheranno come sempre le sorprese
Ancora una volta sold out al Campo de li Giochi per la Giostra della Rivincita. Un appuntamento imperdibile, baciato da sole, dove i cavalieri intendono dare il massimo per regalare ai rionali il palio. Una Giostra anche in massima sicurezza. Emanata l’ordinanza che vieta la vendita di alcolici e di bevande in contenitori in vetro sia nel Campo che nelle immediate pertinenze.
Ordine di partenza e binomi
L’ordine di partenza è quello estratto sabato sera in piazza della Repubblica: Contrastanga, Pugilli, Cassero, Morlupo, La Mora, Spada, Ammanniti, Croce Bianca, Giotti, Badia. I binomi, salvo sorprese dell’ultimo minuto, sono state rese note dall’Ente Giostra: per l’Ammanniti Tommaso Finestra su Doriano, per il Badia Lorenzo Melosso su Look Amazing; per il Cassero: Luca Innocenzi su Guitto; per il Croce Bianca: Lorenzo Paci su Puck di Breme; per il Contrastanga: Daniele Scarponi su Olaya De L’Alguer; per il Giotti: Massimo Gubbini su Anna Aurora; per La Mora: Mattia Zannori su Non succederà più; per il Morplupo: Alesandro Candelori su Franceschina; per il Pugilli: Nicholas Lionetti su Destination Paco; per lo Spada Pierluigi Chicchini su Romantic Walk.
I favoriti
Inutile dire che la sfida è a tre: il vincitore di giugno, Lorenzo Melosso, ha buone probabilità di bissare, senza dimenticare i padroni di casa: Luca Innocenzi e Massimo Gubbini. La Quintana però è bella perché riesce sempre a sorprendere e anche stavolta, con ogni probabilità, potrà scompaginare le carte.
Albo d’oro
L’albo d’oro dei rioni vede: Croce bianca 23 palii vinti; Contrastanga 16; Cassero e Pugilli 15; Giotti 14; Morlupo 13; Ammanniti 12; Spada 7; Badia 5; La Mora 4. Per i Cavalieri: Paolo Giusti e Marcello Formica 12 vittorie; Paolo Margasini 11; Luca Innocenzi 10, Daniele Scarponi 9; Massimo Gubbini 7; Lorenzo Paci, Riccardo Conti e Fabio Cruciani 6 ciascuno; Gianluca Chicchini 5; Gianfranco Ricci 4; Pierluigi Chicchini 2, Lorenzo Melosso 1.
Emozione e tributi
Solito contorno di striscioni, coreografie e colori al Campo, tra i popolani. Dalle parti del Badia spicca la gigantografia di Melosso, il cavaliere vittorioso di giugno e la scritta suggestiva e di buon auspicio “Melosso daje addosso”. I figuranti iniziano ad entrare al Campo de li Giochi intorno alle 15.20, con qualche minuto di ritardo rispetto al previsto, e lo spettacolo è immediato.
Non mancano anche momenti emozionanti, come la Mora che espone lo striscione in ricordo di Piero Alessandrelli, il motociclista morto qualche mese fa in un terribile incidente stradale mentre tornava da Spoleto a Foligno.
Manuela Arcuri impreziosisce ancora il corteo con il Croce Bianca. Intorno alle 16, come previsto, le fasi del bando.
Commovente non solo il ricordo dei Quintanari ma anche la celebrazione di City Hunter, il cavallo del Rione Spada che aveva subito un infortunio e che è tornato sull’8 di gara per una passerella e raccogliere gli applausi. Foligno è la città del cavallo e tutela il benessere di questi animali.
Le foto del Corteo
Il Corteo si muove all’interno del Campo de li Giochi e rende omaggio al Gonfalone
La prima tornata
La prima tornata vede gli anelli di 6 centimetri vede fuori Scarponi, Innocenzi e Zannori. Miracolo Paci sul secondo anello che conduce la classifica momentanea.
Il primo ad uscire è Daniele Scarponi (Contrastanga) ha nove allori. Il cavallo è un debuttante: Olaya de l’Alguer. Per lui errore di percorso, ma Scarponi entra e rettifica. Supera però il tempo limite di 1’05 e finisce la sua Giostra.
Il secondo è Nicholas Lionetti (Pugilli) con Destination Paco: per lui 54’’13.
Il terzo cavaliere è il Pertinace del Cassero, Luca Innocenzi, in sella a Guitto (7 allori al Campo de li giochi): un errore al secondo anello lo taglia fuori da questa Quintana. Il tempo era di 53’’80.
Tocca al Baldo Alessandro Candelori (Morlupo) su Franceschina (cavallo esordiente): per lui 54’’72. Quindi La Mora con il Generoso Mattia Zannori su Non succederà più: abbattuta una bandierina nella zona della ‘curva palestra’. Quindi l’Audace del Rione Spada, Pierluigi Chicchini con il cavallo al debutto, Romantic Walk. Un debutto non forzato, non spingendo al massimo. Per lui: 55’’65. Quindi Ammanniti con il Gagliardo Tommaso Finestra in sella a Doriano: 55’’16. Quindi il binomio del Croce bianca con il Fedele Lorenzo Paci in sella al debuttante Puck di Breme: miracolo da acrobata prende il secondo anello e conclude senza errori: 53’’96. Prima del Giotti una ‘regolata’ del pugno serrato del Dio Marte. Quindi il Giotti con l’Animoso Massimo Gubbini con Anna Aurora: bellissima tornata per Gubbini che torna a dare spettacolo. Per lui 54’’17. Ultimo il Rione Badia con Lorenzo Melosso su Look Amazing: grande prova, spinta notevole. 54’’20.
Seconda tornata: sfida combattuta. Paci esce, per lui il ritiro
L’ordine di partenza vede la partenza per primo del binomio del Rione Spada. Per Pierluigi Chicchini su Romantic Walk: 54’’17 per un totale di 1’49’’82. Il binomio successivo è Tommaso Finestra (Ammanniti) in sella a Doriano: 55’36 per un totale di 1’50’’53. Il binomio successivo è il Morlupo: Alessandro Candelori su Franceschina: 54’’63 per un totale di 1’49’’36. Quindi Badia: Lorenzo Melosso su Look Amazing che guadagna la terza tornata. 54’’26 e un totale di 1’48’’46. Il quinto binomio in gara è quello del Rione Giotti con l’Animoso Massimo Gubbini: ha dato il massimo e il tempo è di 54’’19 e il tempo totale è di 1’48’’35. Il penultimo binomio è quello del Rione Pugilli con Nicholas Lionetti su Destination Paco: 54’’69 per 1’48’’83. Chiude Lorenzo Paci per il Croce Bianca: errore agli anelli. Per lui l’ultima Quintana dopo 29 anni di Giostra, sei allori (la prima Giostra a 15 anni) e il ritiro, dopo l’omaggio del Campo de li Giochi. A seguire le foto del saluto al Fedele.
Terza tornata, il Rione Giotti vince la Quintana
Il primo rione a scendere in campo per la terza e ultima tornata della Quintana della Rivincita 2022 è l’Ammanniti: 55’’66 e un totale di 2’46’’19. Il binomio successivo è quello dello Spada: Pierluigi Chicchini sbaglia un anello e conclude la sua Quintana. Quindi il Morlupo con il Baldo Alessandro Candelori in sella a Franceschina. Per lui 55’’50 e 2’44’’86. Quindi Nicholas Lionetti in sella a Destination Paco per il Pugilli: tornata sempre a spingere, per lui ottima quintana da combattente. Per lui 54’’15 e 2’42’’99. Penultimo binomio Badia e il vincitore in carica Lorenzo Melosso. Conferma le qualità e lo stato di forma. Per lui 55’’14 e 2’43’’61. Chiude il Giotti con l’Animoso Massimo Gubbini in sella ad Anna Aurora: terza tornata senza errori. 54’’57 e 2’42’’93 e regala il 15esimo Palio al Giotti.
Ottavo Palio per Massimo Gubbini, il sesto per il priore Alfredo Doni.
Articolo in aggiornamento