Quintana, la Rivincita all'Ammanniti | Il ricordo di Jonathan Spaziani | Foto e video

Quintana, la Rivincita all’Ammanniti | La diretta | Il ricordo di Jonathan Spaziani | Foto e video

Alessandro Orfei

Quintana, la Rivincita all’Ammanniti | La diretta | Il ricordo di Jonathan Spaziani | Foto e video

Occhi puntati sull'Olimpiade delle Giostre equestri, di scena nel pomeriggio al Campo de li giochi di Foligno.
Dom, 15/09/2024 - 15:08

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Giostra dei record, appuntamento principale delle Giostre equestri di cui si conferma ‘Olimpiade’. La Quintana di Foligno, con gli occhi addosso di tutta Italia, si conferma un appuntamento fondamentale del settore e, nella sua versione settembrina (la Rivincita), anche quello conclusivo della stagione. Palazzo Candiotti ha annunciato, come da tradizione, i binomi che scenderanno in pista secondo l’ordine sancito dalle prove ufficiali. E Mancano, ormai, poche ore alla “Giostra della Rivincita” di domenica, quando, finalmente sarà Quintana vera. A seguire nell’articolo la diretta del pomeriggio.

I binomi della Giostra della Rivincita

Questi sono i binomi che, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, dovrebbero scendere in campo per sfidare il Dio Marte, salvo ripensamenti dell’ultima ora: Rione Badia: Lorenzo Melosso su Texas Cactus; Rione Cassero: Luca Innocenzi su Easy Secret; Rione Pugilli: Raul Spera su Lady Lilly; Rione Contrastanga: Daniele Scarponi su Gold Cards; Rione Morlupo: Mario Cavallari su Luisita; Rione Croce Bianca: Adalberto Rauco su Stay Safe Tonight; Rione Ammanniti: Mattia Zannori su Franceschina; Rione Giotti Nicholas Lionetti su Daytona Man; Rione Spada: Tommaso Finestra su Romantic Walk; Rione La Mora: Luca Morosini su Born this Way. Alcuni cavalli vecchie conoscenze della Quintana: (Romantic walk e Daytona man sono i cavalli con cui Giotti e Spada vinsero nel 2023) o altri sono debuttanti, come quello scelto da Luca Innocenzi, che vinse a giugno con un altro debuttante.

Albo d’oro e analisi

Luca Innocenzi è il campione da battere, 11 vittorie già in cascina, come Paolo Margasini e solo una meno di Marcello Formica e Paolo Giusti. Il Cassero è a 16 Palii vinti, come il Contrastanga e con l’eventuale vittoria di oggi potrebbe posizionarsi in solitaria sul secondo gradino del podio. Quanto ai cavalli, Innocenzi è un veterano e la sua capacità non si discute, da vedere il cavallo debuttante. Il contendente è Mattia Zannori dell’Ammanniti con Franceschina, cavallo veloce e potente. In sfida anche Lorenzo Melosso del Badia e Tommaso Finestra dello Spada ma non sappiamo cosa dirà la sorte.

La Giostra della Rivincita ricorda Jonathan Spaziani

Coreografie spettacolari nelle tribune dei popolani come da tradizione. Toccante il ricordo dei quintanari che se ne sono andati. E così il popolo rionale si è unito in un unico grande applauso per Jonathan Spaziani con uno striscione lungo tutta la tribuna dei popolani: “Esempio di impegno e passione, hai unito il popolo quintanaro in un unico rione”. E poi l’omaggio del Rione Spada: “Continua a scrivere la vita tra il silenzio e il tuono. Ciao Johnny”.

Tra gli ospiti ad assistere alla Quintana la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Eleonora Pace, la consigliera regionale Elena Proietti Trotti, i sindaci del comprensorio da Trevi a Castel Ritaldi, passando per Gubbio e Giano dell’Umbria. C’è il neo capitano dei Carabinieri di Foligno. Amico della Quintana Dodi Battaglia, presente anche alla Rivincita. Tra le autorità anche il parlamentare Raffaele Nevi. In tribuna d’onore l’atleta Andrea Santarelli.

La prima tornata: Innocenzi conduce, Zannori è il vero antagonista. Fuori il Pugilli e La Mora

Apre le danze l’Ardito del Badia, l’ascolano Lorenzo Melosso su Texas Cactus: ottima tornata senza errori e il suo tempo è di 54’’20. Tocca quindi al Pertinace del Cassero Luca Innocenzi che sceglie il cavallo debuttante Easy Secret: bellissima tornata, fluido e preciso. Innocenzi si conferma una leggenda: 53’’50 con un cavallo debuttante che confermano la sua competenza che lo ha portato ha raccogliere 62 vittorie in carriera nei tornei di antico regime. Numeri da leggenda che gli fanno frantumare tutti i record. Il terzo a scendere in pista è il Moro del Pugilli Raul Spera, in sella a Lady Lilly: letale il primo anello mancato. Prova sfortunata, è andato in mira in ritardo ed è stato difficile arrivare al Dio Marte. Il tempo è 54’’43. Il quarto è il Furente del Contrastanga Daniele Scarponi su cavallo debuttate Gold Cards: buona tornata con traiettorie curate ma velocità troppo alta e il cronometro si chiude a 56’’50. Il seguito è con il Baldo del Morlupo Mario Cavallari da Servigliano, in sella a Luisita (debuttante): 55’’75 senza penalità. Sesto binomio Adalberto Rauco, debuttante Fedele del Croce Bianca che porta sul Campo de li Giochi Sta Safe tonight: senza errori e con tanta precisione. Il suo tempo è 56’’41. Il settimo binomio è l’Ammanniti con Mattia Zannori in sella a Franceschina: bella tornata: 53’’75 e arriva sul fiato sul collo di Innocenzi. Si prosegue con l’Animoso del Giotti Nicholas Lionetti in sella a Daytona Man: ha tirato fuori quello che il cavallo poteva dare. Il tempo è 55’’07. Il penultimo binomio è l’Audace dello Spada Tommaso Finestra. Per lui c’è Romantic walk: tre anelli per lui e il tempo di 54’’78. L’ultimo della tornata è il Rione La Mora con il Generoso Luca Morosini in sella a Born this way: perde il terzo anello e il suo tempo.

Ribaltone Ammanniti, Innocenzi secondo. Fuori anche Giotti, Spada e Morlupo

La seconda tornata seguirà l’ordine inverso di classifica, quindi ad aprire sarà il Furente di Contrastanga su Gold Cards: senza errori ma il con discreta lentezza e chiude la tornata a 59’’30 per un totale di 1’55’’80. La seconda tornata prosegue con il Fedele di Croce Bianca Adalberto Rauco su Stay Safe Tonight: tornata senza errori e debutto con i fiocchi, sempre aggressivo e all’attacco. Il tempo è 55’’79, meglio della prima tornata, per un totale di 1’522’’21. Terzo il Baldo del Rione Morlupo Mario Cavallari in sella a Luisita: terzo anello perso e bandierina abbattuta lo mandano fuori dalla Giostra. Parte bene ma il rallentamento gli fa perdere la concentrazione. Il suo tempo è 56’’33 per un totale di 1’52’’08. La tornata continua con l’Animoso del Giotti Nicholas Lionetti su Daytona Man: perde il primo anello e termina la sua Giostra con un errore al bersaglio. Il cronometro dice 55’’43 per un totale 1’50’’50. Il binomio successivo è il Rione Spada con Tommaso Finestra su Romantic Walk. Sfortunata per lui la tornata con l’errore al secondo anello. Il tempo era 55’’13 per 1’49’’91. Il terzultimo ad entrare in pista è il Badia con l’Ardito Lorenzo Melosso in sella a Texas Cactus: buona la sua tornata per un tempo di 55’’22 e un totale di 1’49’’43. Sotto i 54’’ i restanti due. Penultimo il Gagliardo dell’Ammanniti Mattia Zannori su Franceschina: bellissima tornata gestita all’attacco per mettere sottopressione il cavaliere del Cassero. Per il Gagliardo il tempo è 54’’26 per un totale di 1’48’’01. Chiude il Rione Cassero e il Pertinace Luca Innocenzi su Easy Secret: 54’’55 e 1’48’’05. Il vantaggio dell’Ammanniti è di 4 centesimi. Il Contrastanga non correrà per un infortunio del cavallo.

La Rivincita è dell’Ammanniti

Riapre la terza tornata il Fedele del Croce Bianca Adalberto Rauco in sella a Stay Safe Tonight: conclude senza errori al debutto. Il tempo per lui 56’’22 per un totale di 2’48’’44. E’ la volta di Lorenzo Melosso, l’Ardito del Badia in sella a Texas Cactus: senza errori la sua tornata. Qualche difficoltà di uscita dalla curva per il secondo anello. Un po’ di calo del cavallo: 56’’57 per un totale di 2’46’’00. Il penultimo è il Pertinace del Cassero Luca Innocenzi con Easy Secret: senza errori. Una tornata che dimostra dunque la capacità nella gestione del percorso. Sempre deciso e costante. 55’’39 e 2’43’’45 il tempo totale. L’ultimo binomio è il Gagliardo dell’Ammanniti, Mattia Zannori in sella a Franceschina.

Per lui 54’’94 e 2’42’’45 e vince il Palio. Zannori è una vecchia conoscenza della Quintana, a Foligno da almeno il 2015. L’Ammanniti non vinceva da settembre 2007 quando vinse con Emanuele Capriotti su Ripanera.

(articolo in aggiornamento)

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