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Con il quad contro il guardrail, soccorso dai militari dell’Esercito

Redazione

Con il quad contro il guardrail, soccorso dai militari dell’Esercito

E' finito con il quad contro il guardrail ma la fortuna ha voluto che proprio in quel momento transitasse lì una pattuglia dell'Esercito che lo ha subito soccorso
Mer, 24/06/2020 - 16:46

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E’ finito con il quad contro il guardrail ma la fortuna ha voluto che proprio in quel momento transitasse lì una pattuglia dell’Esercito che lo ha subito soccorso.

L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì lungo la Ss75 “Centrale Umbra”, nella zona di Foligno. Un uomo a bordo di un quad ha perso il controllo del mezzo, finendo la corsa contro il guardrail.

Ferito soccorso dai soldati dell’Esercito

In quel momento appunto transitavano i soldati del raggruppamento “Umbria-Marche”, a guida Reggimento genio ferrovieri,  impegnati nell’Operazione “Strade Sicure” ed effettivi al 2° Battaglione Granatieri “Cengio”. Pronto è stato dunque l’intervento dei militari dell’Esercito.

Il conducente del motoveicolo incidentato presentava difficoltà respiratorie dovute al’’impatto ed escoriazioni su gambe e braccia. I soldati, messa in sicurezza la zona, hanno prestato i primi soccorsi, tranquillizzandolo e controllandone lo stato di coscienza, in attesa dell’arrivo dei sanitari. Sul posto è quindi giunta un’ambulanza del 118, con il personale che hanno poi immobilizzato il ferito per trasportarlo all’ospedale più vicino.

L’aiuto per la viabilità

La pattuglia dell’Esercito, dopo aver coadiuvato le forze dell’ordine nella rimozione dei detriti dell’incidente, potenziale pericolo per la circolazione, ha ripreso il movimento per raggiungere Assisi.

Il raggruppamento “Umbria-Marche”, garantisce una costante presenza dei soldati dell’Esercito che svolgono compiti di vigilanza a obiettivi sensibili e di pattugliamento nelle provincie di Perugia, Macerata, Ancona e Pesaro-Urbino.

I presidi per “strade Sicure”

Tra i principali siti presidiati, i palazzi giudiziari di Perugia e Spoleto, luoghi di culto – tra cui la basiliche di San Francesco d’Assisi, di Santa Maria degli Angeli e di Santa Rita da Cascia – porti e aeroporti marchigiani, i centri abitati tra Umbria e Marche colpiti dagli eventi sismici del 2016.

Questo è solo l’ultimo dei tanti interventi di rilievo eseguiti dai soldati dell’Esercito impiegati nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure” coordinati nelle regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche Toscana e Umbria dal Comando Forze Operative Nord di Padova.

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