Nel pomeriggio di qualche giorno fa, su disposizione del Questore Giuseppe Bisogno, la Polizia di Stato ha effettuato nella zona di Madonna Alta un servizio straordinario contro lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’attività, gli uomini della Squadra Mobile hanno assistito ad un episodio di spaccio: un cittadino albanese, classe 1991, stava cedendo una dose di mezzo grammo di cocaina ad una ragazza in cambio di 30 euro. Ne è scaturito un pedinamento sia nei confronti della ragazza che dello spacciatore.
La ragazza è stata bloccata a poche decine di metri dal luogo in cui aveva acquistato la droga, della quale era ancora in possesso; la giovane ha tentato di porre resistenza agli agenti ma è stata rapidamente bloccata per poi essere segnalata per uso personale di sostanze stupefacenti e denunciata per il reato di resistenza a P.U.
Il pusher, invece, è stato fermato dagli investigatori proprio quando stava per entrare nella sua abitazione, in zona di Madonna Alta.
Sospettando che il soggetto avesse nascosto in casa altra droga, la Squadra Mobile ha perquisito accuratamente l’appartamento ed ha trovato, occultati in bagno, altri 19 involucri costituenti altrettante dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 25 grammi.
Nell’abitazione, gli investigatori hanno inoltre sequestrato un bilancino di precisione, materiale utile al confezionamento dello stupefacente e la somma di 150 euro, che l’albanese aveva ricavato dall’attività di spaccio.
Il pusher è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e stamane sarà processato per direttissima.